Scrittore e giornalista (Bagnara Calabra 1860 - Roma 1933), noto anche con lo pseudonimo di Rastignac. Dopo aver trascorso qualche anno a Napoli, dove esordì nel giornalismo, si trasferì a Roma, redattore [...] 1919; ecc.) e di critica letteraria e drammatica (Nell'arte e nella vita, 1900; L'energia letteraria, 1905). Fu anche poeta (Strofe, 1881; Pulvis et umbra, 1894) e scrittore di teatro (La flotta degli emigrati, 1907; Il malefico anello, 1910; L'amore ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino (Villa María del Río Seco, Córdoba, 1874 - Buenos Aires 1938), esponente del modernismo americano, interessato ai movimenti culturali europei. Rubén Darío salutò con entusiasmo Las [...] un nuovo periodo nel quale gli elementi ispiratori sono l'amore, la famiglia, la propria terra, cantati in ritmi e strofe tradizionali. Appartengono a questa fase Romancero (1924), i Poemas solariegos (1927), Romances de Río Seco (1938), ecc. Le sue ...
Leggi Tutto
RUSTAVELI, Šota
Gerhard Deeters
Poeta georgiano, sotto il cui nome va l'epopea nazionale dei georgiani, il Vepkhis Tqaosani (L'uomo nella pelle di pantera). Nulla di sicuro sappiamo intorno alla sua [...] e la potenza espressiva della lingua da lui usata non furono mai più raggiunte. Il poema consta di circa 1600 strofe: ogni strofa ha quattro versi di 16 sillabe legati da rima finale. Il racconto, ricco di fantastiche avventure, che si svolgono dall ...
Leggi Tutto
IPPONATTEO (ἱππωνάκτειον μέτρον)
Angelo Taccone
Così si dice, dal poeta Ipponatte (v. sopra), il trimetro giambico scazonte, ossia quel trimetro giambico che al posto della penultima sillaba breve, obbligatoria [...] frequentissimo nella commedia:
Infine si dà il nome di sistema ipponatteo al metro che conosciamo da Orazio, Odi, II, 18: strofe composta di un dimetro trocaico e di un trimetro giambico catalettici alternati:
Un esempio in greco di tal metro si ha ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] zéjel). Nel testo si esprime il poeta (si è detto, in arabo o in ebraico), nell’ultima parte (AA) dell’ultima strofe invece (la khargia appunto) parla in genere una donna innamorata e tale parte è redatta nell’idioma romanzo di al-Andalus ossia in ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] dell'amore che separa istinto ed ideale. Il testo è a "coblas doblas", in cui ciascuna rima viene ripetuta a gruppi di due strofe, secondo lo schema 10'a 10b 10'a 10b 10'a 10b 10'a, di modesta frequenza nella lirica trobadorica.
L'ultima tensone ...
Leggi Tutto
Profeta ebreo, terzo dei profeti minori, fiorito verso il 750 a. C. Originario di Tecoa, un villaggio ora distrutto a S di Gerusalemme, A. "non profeta né membro di una comunità profetica anzi mandriano [...] tre parti, 1-2, 3-6 e 7-9, distinte per argomento e forma letteraria. La prima parte, in brevi strofe simmetriche, annunzia mali imminenti su Damasco, Gaza, Tiro, Edom, Ammon, Moab, Giuda, Israele. La seconda parte, rivolta agli Israeliti, rimprovera ...
Leggi Tutto
NĀGĀRJUNA
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
. Fondatore del madhyamaka o sistema mediano, su cui si fonda la filosofia del Mahāyāna (v.).
Visse con ogni probabilità nel Kosala meridionale sulla fine del sec. [...] tibetana ci è nota la lettera amichevole" (suhṛllekha) al re Udayana, la quale è un compendio della dottrina buddhistica in 123 strofe.
Bibl.: M. Walleser, La data di Nâgârjunc, in Alle fonti delle religioni, 2 dic. 1923, pp. 1-15; G. Tucci, Il ...
Leggi Tutto
REINMAR von Zweter
O. G. v. L.
Il più fecondo poeta di Sprüche dopo Walther, fiorì nel sec. XIII. Della sua vita abbiamo solo le scarse notizie che egli stesso ci dà nelle sue poesie. Il Roethe lo afferma [...] in Turingia, poi in Boemia, al servizio di Venceslao I, e come questi ardente partigiano dell'imperatore che loda in varie strofe. Più tardi, però, quando Federico II fu per la seconda volta scomunicato, anch'egli se ne allontanò, per ritornare poi ...
Leggi Tutto
ULRICO di Lichtenstein
Bruno VIGNOLA
Poeta tedesco, nato verso il 1200, di nobile famiglia stiriana, morto il 1275 o 1276. Ebbe, come uomo politico, una parte non trascurabile nella storia della sua [...] dama lo scopo precipuo dell'esistenza, ch'egli descrive trascorsa nelle più avventurose peregrinazioni. Alla parte narrativa, scritta in strofe di otto versi, nel cui arido tono di cronaca, ad onta di alcune reminiscenze di Hartmann o di Wolfram von ...
Leggi Tutto
strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...