Filologo alessandrino (circa 257-180 a. C.); giovanissimo si recò ad Alessandria dove fu scolaro di Callimaco, del tragediografo Eufronio e del commediografo Macone. Dal 195 a. C. fu capo della biblioteca [...] furono Aristarco e Callistrato. Fece edizioni critiche di Omero e di Esiodo, di Pindaro, dei tragici, di Aristofane, distinguendo le strofe e i cola metrici delle parti liriche e usando nuovi segni critici per le corruttele e le oscurità; si occupò ...
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Umanista (Firenze 1408 - Roma 1472). Segretario di Callisto III, Pio II, Paolo II e Sisto IV, vescovo di Massa (1467). Lasciò in latino epistole (pubbl. 1743), poemetti, egloghe, una tragedia, Hiensal; [...] in volgare, De amicitia, presentata al certame coronario del 1441, in tre parti, le due prime in versi foggiati sugli esametri latini, e la terza in strofe saffiche: primo tentativo, in gara con l'Alberti, di rendere in italiano i metri classici. ...
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Poeta e saggista (Londra 1618 - ivi 1667). È cronologicamente l'ultimo dei poeti "metafisici" e il precursore di J. Dryden. Precocissimo, nel 1633 divenne famoso con i Poetical Blossoms; pubblicò poi The [...] , e la raccolta in folio delle sue poesie (1656), che fu più volte ristampata. Introdusse in Inghilterra l'ode "pindarica" a strofe irregolari (Pindarique Odes) e in Davideis tentò il poema eroico d'argomento biblico. Oggi i suoi Essays in prosa, che ...
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TROVATORI e TROVERI
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. I trovatori costituiscono un elemento della cultura letteraria romanza, della Provenza in particolar modo: espressione d'una raffinata civiltà [...] estampie o stampita.
Infine, all'inno - la cui melodia, senza replica di frasi, scorre da un capo all'altro della strofa - sarebbe imparentato il vers, del cui canto continuo si hanno esempî in Bernart de Ventadour, e la canso senza ritornello, quale ...
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. Poeta indiano epico, lirico e drammatico. Nell'autobiografia che egli ci dà nel 18° canto del suo poema epico Vikramāṅkadevacarita egli si dice nato a Khonamukha, grazioso villaggio alle falde dello [...] con la vita il suo fallo; ma, giunto il momento dell'espiazione, egli avrebbe voluto recitare con nostalgico ricordo le 50 strofe, per le quali (contrariamente a quanto dice il poemetto che si chiude con la morte del poeta per mano del carnefice ...
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Letteratura
Componimento poetico breve rimato, composto per lo più di endecasillabi e settenari, contenente una sentenza, un proverbio, un motto. Non ha avuto una salda tradizione nella letteratura italiana, [...] Nel Novecento E. Montale ha rinnovato il m., adoperando versi di differente misura, raggruppati prevalentemente in 2 strofe (spesso quartine): Mottetti si intitola appunto la serie di 20 componimenti che costituisce la seconda sezione delle Occasioni ...
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Verso di dodici sillabe, detto anche senario accoppiato perché risulta di solito dall'unione di due senarî, di cui il primo sempre piano. Perciò ha per lo più gli accenti ritmici sulla seconda, quinta, [...] , con la cesura dopo il primo senario. Questa forma è usata nel periodo delle origini e nella poesia popolare; modernamente in strofe monocole, come nel Manzoni. A volte però risulta di un ottonario più un quaternario, con accenti ritmici sulla terza ...
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Erudito ed epigrafista (Prato 1776 - ivi 1865). Curò edizioni di testi antichi, tracciò un programma di riforma dell'ortografia italiana; assai lodate furono le epigrafi, ch'egli cominciò a comporre fin [...] dal 1813 e che pubblicò in dieci centurie tra il 1827 e il 1846: trenta di esse, su una fanciulla pazza (L'innamorata del Sole), sono un notevole tentativo d'una poesia in strofe-iscrizioni. ...
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Poeta scozzese (n. Ayrshire 1545 circa - m. 1598 circa). Fu al servizio di Giacomo VI di Scozia e nel 1583 ottenne una pensione regia. A differenza degli altri poeti di corte che scrissero in inglese letterario, [...] sulla futura rinascita della poesia dialettale. Il suo poema principale è The cherrie and the slae (1597), scritto in strofe allitterative di 14 versi, allegoria del vizio e della virtù rappresentati rispettivamente dal ciliegio e dal susino. Molto ...
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RITORNELLO
Gastone ROSSI-DORIA
. A questo termine musicale corrispondono diverse accezioni, non tutte distanti però l'una dall'altra: 1. Strofa ricorrente invariata, o quasi, tra le altre che si susseguono, [...] o meno, nel corso d'una composizione. Tale è il caso per es., della strofa madre del rondò strumentale.
2. Strofa strumentale ricorrente quale breve interludio tra le strofe vocali d'una canzone, sia poi questa canzone autonoma o appartenente a più ...
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strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...