MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] venne sempre più avvicinando a quella di G. Zanardelli, col quale era entrato in più stretto contatto a partire dal 1887, Comune di Milano, ibid., XLII (1990), 1, pp. 161-168; A. Forti Messina, Vita privata e vita politica nelle lettere di Malachia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] ), che tra il 1560 e il 1563 tenne uno dei pochi corsi di matematica allora attivi nelle scuole dei gesuiti.
Nel 1564 fu ordinato sacerdote si recò a Messina per incontrare Francesco Maurolico, con il quale aveva già stretto un sodalizio scientifico. ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] nei dintorni.
Eletto preposito della casa teatina dell’Annunziata a Messina il 13 novembre 1823, Ventura non sembra aver mai si chiuse nel più stretto riserbo e si dedicò all’insegnamento e alla predicazione. Fu nominato di nuovo consultore del suo ...
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RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] 1263 fu vicesecreto a Messina, nel 1265 secreto in Abruzzo, nel 1269-70 secreto in Principato, Terra di Lavoro e Abruzzo, nel nel 1279-80 lavorava a stretto contatto con la Corte per rifornire il vicario regio nel regno di Gerusalemme, nel 1280-82 per ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] d'anime e osservasse uno stretto regime di povertà, in contrasto con le indicazioni di Giovanni Leonardi, il quale Firenze (1630), Palermo e Messina (1633). La casa di Napoli fu aperta personalmente da G. nella seconda metà di ottobre del 1626: fu il ...
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ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] posizione di prudente sostegno, data la delicatezza del tema, all’autorità del metropolita. Stretto collaboratore del di Marco Antonio Colonna nel giugno di quell’anno. Alla fine di agosto le galee papali si riunirono al grosso della flotta a Messina ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] 1937; Svizzera, Milano (Missa secunda in honorem beati Caroli), 1938; Messina, 1947; Rimini, Palermo, 1949; Orvieto, Subiaco, 1950, Livorno (per la traslazione della salma di Pietro Mascagni nella città natale), 1951; Tortona, 1952; Venezia, Assisi ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] figli, i coniugi avevano deciso di mettere in comune i loro beni. L’accordo fu stretto alla presenza dei pittori Pietro 157-203; Id., Documenti per servire alla storia di Sicilia, IX, Di Antonello da Messina e dei suoi congiunti, Palermo 1903, pp. ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] al quale espose i desideri del papa: una tregua che permettesse di resistere ai Turchi e di convocare il concilio; parimenti protestò per l'alleanza che si riteneva i Francesi avessero stretto con i Turchi e per una nuova tassa imposta al clero per ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] 1167). A Messina il cancelliere contava su una minore pressione dei tradizionali partiti di corte e sull’appoggio di alcuni sostenitori, come Gilberto di Gravina, appositamente richiamati nella città.
Anche nella città dello stretto Stefano sembra ...
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stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...