La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] Lo stretto legame con il mercato delle spezie di Alessandria non si interruppe mai, nonostante l'apertura di rotte Ternaria del 1285-1290. Il manuale di Acri del 1270 circa contiene una lunga sezione su Messina e i suoi rapporti con Venezia, Acri ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] però pensare né a cariche ereditarie in senso stretto né a vita (131).
Molto di più non si può dire. I placiti conservatisi p. 255, e Roberto CesSI, Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1944-46, pp. 134-137, per tutta la ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] ). Ora, sarebbe azzardato ipotizzare una identificazione stretta, quasi necessaria, tra un santo così pp. 19 ss.
64. Roberto Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 19682, p. 78; Gherardo Ortalli, Venezia dalle origini a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] vescovo di Vieste veniva chiamato a prestare la propria opera nella cerchia dei più stretti collaboratori di Pio comandante della flotta spagnola in rada a Messina, di non muoversi suscitò l'immediata reazione di G., il quale, con una lettera ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Massaio. 'Dipintore' e non cartografo perché proprio la stretta derivazione dei suoi codici dal Laurenziano (e quindi dall traduzione aveva notato come essa fosse più breve di quella di Bartolomeo da Messina. Per il De plantis invece Gaza avrebbe ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] meno studiato delle s. dell'antico, relativo al processo strettamente stilistico.
Medioevo: - A) Bisanzio. - Ad Laocoonte: più tardi, per le fontane monumentali d'Orione e di Nettuno, a Messina, s'ispira alle terme romane per il gioco dei marmi ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] La loro collocazione nel territorio evidenzia ancora uno stretto legame con l’orografia (con frequenti disposizioni ’ delle forme del paesaggio. Le colate di fango di Sarno nel 1998, gli smottamenti a Messina nel 2009 o nel litorale ligure nel 2011 ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] nelle campagne di Candia e Canea. L'Inghilterra, la Fiandra, il Portogallo, Alessandria, Costantinopoli, Chio, Messina, Malta sensibilità dei sudditi greci in materia religiosa e dello stretto rapporto tra la sfera religiosa e la stabiliti sociale ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] domini cristiani della regione. A nord degli Stretti i Mongoli, che erano in grado di far sentire la propria influenza ben oltre i di Villaret, preparò a Genova, Napoli e Messina una flotta in vista della definitiva occupazione dell'isola di Rodi ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] ci servirà come esempio di questo binomio. Zannini, bellunese di nascita, stretto collaboratore del noto medico 1834.
84. Sul colera a Venezia v. Anna Lucia Forti Messina, L’Italia dell’Ottocento di fronte al colera, in Storia d’Italia, Annali, 7, ...
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stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...