PITEA (Πυϑέας, Pythĕas)
Arnaldo Momigliano
Navigatore e scrittore greco di Massalia (Marsiglia) del sec. IV a. C. Il periodo preciso della sua attività non è conosciuto, ma per varî indizî si può porre [...] nota a Dicearco e a Eratostene. Egli fece un viaggio nei mari del nord, di cui ci dànno confuse notizie Strabone, II, 104 (cfr. anche I, 64; II lo StrettodiGibilterra, eludendo la sorveglianza cartaginese, essersi inoltrato nell'Atlantico e di lì ...
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HOOD, Samuel, sir
Guido ALMAGIA
Ammiraglio inglese, nato il 27 novembre 1762, morto a Madras il 24 dicembre 1814. Entrò in marina nel 1776, prese parte alla battaglia di Ushant (27 luglio 1778) e, sotto [...] il suo ammiraglio più tardi sulle coste delle Due Sicilie. Imbarcato sulla Venerable, partecipò all'azione di Algeciras e alla battaglia nello strettodiGibilterra (6 e 12 luglio 1801). L'anno dopo ebbe un comando a Trinidad e ridusse a una ...
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TENORIO, Jofre
Guido Almagià
Ammiraglio spagnolo del sec. XIV. Non si conosce la data della sua nascita. Durante le guerre tra la Castiglia e il Portogallo, al comando della flotta castigliana, il T. [...] quella dello stesso Pessagno e del figlio Carlo) furono catturate. Successivamente Castigliani e Portoghesi uniti tentarono opporsi nello strettodiGibilterra al passaggio dei mori dell'emiro del Marocco, ma con poco successo, tanto che il T. fu ...
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MENACE (Μαινάκη, Maenăce)
Francesco Pellati
Città greca dell'estremo occidente mediterraneo, fondata dai Focesi di Marsiglia sulle coste meridionali della Penisola Iberica, non lungi dallo Strettodi [...] Gibilterra e da Malaga, nel territorio dei Tartessi e precisamente a 28 km. a est di Malaga, sulla sponda occidentale e presso la foce del piccolo fiume Velez, di fronte alla città iberica di Mainoba. Nella lotta d'espansione fra Greci e Cartaginesi, ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] , a Calcide e a Karystos. Da questa notizia è stato dedotto che gli Euboici conoscevano lo StrettodiGibilterra, benché di questa frequentazione non rimanesse memoria in età classica, dopo che Cartagine aveva esteso la propria egemonia economica ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e Icosium (Algeri).
Il centro invece non ebbe la stessa fortuna nel corso delle migrazioni dei Vandali che, passato lo StrettodiGibilterra nel 429, si spingevano da ovest verso est: T. dovette cadere nelle loro mani intorno al 430. Le mura vennero ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] si diffuse limitatamente alle coste spagnole, francesi e italiane del Mediterraneo, nel quale, attraverso lo StrettodiGibilterra, si era introdotta dall'Atlantico nei periodi più freddi dell'Ultimo Glaciale.
Bibliografia
A. Brouwer, Paleontologia ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] arabo' non valse, insomma, a unire le spinte ‛risorgimentali' del grande arco musulmano dallo StrettodiGibilterra allo Shaṭṭ al-‛Arab più di quanto fossero valsi altri motivi. Semmai, esso retrospettivamente mette in maggiore evidenza come e quanto ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] della via terrestre verso i ricchi distretti minerari delle province di Huelva e di Siviglia. In effetti, nell’antichità l’attraversamento dello StrettodiGibilterra era ritenuto particolarmente pericoloso, per cui il commercio dall’area atlantica ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] ). A partire dal 1086 e fino al 1232 i contatti con l'altra sponda dello StrettodiGibilterra divennero più frequenti. Infatti, l'Andalus conobbe un periodo di grande prosperità con gli imperi degli Almoravidi (1086-1145) e degli Almohadi (1145-1232 ...
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gibilterriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo stretto di Gibilterra e alla omonima città, situata all’estremità meridionale della penisola iberica. Come sost., abitante o nativo della città di Gibilterra, che è attualmente una dipendenza...
stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...