FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] quelli oggi al Louvre e agli Uffizi -, oppure imitano strettamente il suo stile come nel caso della Madonna dell'umiltà con un verso di scherno composto da Lorenzo de' Medici.
La crescente fama del F. negli anni Settanta è confermata da una menzione ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] il Frizzi, questo tentativo di colpo di Stato aggravò i crescenti sospetti tra E. e Venezia, poiché molti seguaci di Niccolò che ebbe peraltro vita breve. Nel frattempo mantenne anche stretti contatti col re di Napoli Ferrante. A differenza dello ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] impresa a cui il nonno lo responsabilizzò grandemente attraverso uno stretto e intenso legame personale. Divenne questo il tratto che lo la Confindustria, per reagire sia alla disaffezione crescente verso la rappresentanza confindustriale, sia alla ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Paolo II, Venezia, più che mai decisa a legarlo strettamente al proprio servizio, nel rinnovargli la condotta ammise il C . Questo antagonismo veniva a collocarsi nel contesto della crescente tensione dovuta all'approssimarsi della morte di Borso d ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] D. mostrava un grande pessimismo, e sottolineava la crescente inimicizia tra i due sovrani. Il D. trattava inoltre le clausole (in particolare quelle finanziarie) del trattato di alleanza stretto con l'imperatore dal cardinal Farnese durante la sua ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] ebbe in comune fra gli altri col Cavour, sullo stretto legame fra vita religiosa e condizioni di libertà e civiltà anch'esso in Questioni del giorno). Questo scritto si inquadra nella crescente sfiducia del B., come di molti altri uomini della Destra, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] che, da questo momento, lo assorbirà totalmente. Strettamente collegati al lavoro radiofonico sono I Luigi di sua esistenza sempre più appartato e timoroso di misurarsi con una fama crescente e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] riconoscimento della propria missione nel che fare, pur nella crescente consapevolezza dell’asimmetria fra il conoscere e l’agire. commisura la filosofia al risultato e la connette strettamente alla vita; da questa postazione ideologica del pensiero ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] nell'aprile del 1445 e da allora non sembra essersi più mosso dalla città. L'autorità sempre crescente che gli derivava dalla stretta collaborazione con il fratello al governo dello Stato dovette procurargli quel "partito" che non era riuscito a ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] neanche due anni fu di nuovo in gioco, grazie alla crescente amicizia con il cardinal Marco Barbo, a lui accomunato dagli legame fra papa Cibo e il cardinale di Siena rimase stretto e il primo designò il secondo alla Legazione di Perugia nel ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....