FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] F. presentava notevole valenza politica. Vi confluivano la crescente consapevolezza del ruolo economico delle partecipazioni statali e la nel settore elettrico, sia dal punto di vista strettamente economico sia dal punto di vista del dibattito allora ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dell'opera e infine suo destinatario. Frutto di un rapporto stretto fra esposizione orale e scrittura, come molte delle opere di G A partire dal 595 il Registrum mostra un'attenzione crescente e continuativa del pontefice nei confronti dei Regni d ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] un trattato segreto con Enrico II, impegnandosi ad una stretta neutralità tra Francia ed Impero.
Non si trattò, tuttavia alle "cose a benefitio de' poveri"; ma tormentato in misura crescente dalla gotta e, a partire dal 1568, da una serie di ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] circa che costituivano la guarnigione di Roma era diviso fra due generali, Bessa e Conone, i quali, nelle strette in cui il crescente scarseggiare di viveri poneva la città, pensavano solo ad arricchirsi, speculando sul grano da loro incettato, che ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] capitale dei domini conservati dall'Impero tra le Alpi e lo stretto di Messina, che nel sec. V e fin quasi alla metà città alla testa dei suo esercito; la sottopose ad una crescente pressione, che il biografo di Stefano II indica genericamente come ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] formazione di una truppa di linea regolare, al crescente numero di funzionari, specie a livello tecnico, di cui non si capì la gravità, colse di sorpresa anche i suoi stretti aiutanti.
Come pontefice G. XVI appare a distanza con un triplice aspetto ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] quella vasta coalizione, in cui si erano riuniti per combattere la crescente potenza di Azzo (VIII) i Comuni di Bologna, di Parma, passo che avrebbe fatto uscire il conflitto dall'ambito strettamente regionale. Più che dalla meschina rivalità tra due ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] il L., dal 1965 segretario del suo partito, si trovò stretto fra un'alleanza ormai incapace di attuare la strategia riformatrice per
Anche questo sforzo disperato testimoniava il suo pessimismo crescente sulla tenuta del Paese e sulle possibilità di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] personale di Croce. È possibile che proprio la crescente influenza del filosofo lo inducesse nel novembre di quell Scrittori d'Italia" di Laterza nel 1938.
Dal punto di vista strettamente politico, il G. vedeva in Croce, come tanti altri giovani ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] l'Ordine di Malta) il F. aveva l'incarico strettamente segreto di saggiare con una cauta tattica dilatoria i progetti invece corpo a Vienna un atteggiamento critico e una crescente irritazione verso il modo, giudicato indolente, con cui ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....