COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Paolo II, Venezia, più che mai decisa a legarlo strettamente al proprio servizio, nel rinnovargli la condotta ammise il C . Questo antagonismo veniva a collocarsi nel contesto della crescente tensione dovuta all'approssimarsi della morte di Borso d ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] D. mostrava un grande pessimismo, e sottolineava la crescente inimicizia tra i due sovrani. Il D. trattava inoltre le clausole (in particolare quelle finanziarie) del trattato di alleanza stretto con l'imperatore dal cardinal Farnese durante la sua ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] ebbe in comune fra gli altri col Cavour, sullo stretto legame fra vita religiosa e condizioni di libertà e civiltà anch'esso in Questioni del giorno). Questo scritto si inquadra nella crescente sfiducia del B., come di molti altri uomini della Destra, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] che, da questo momento, lo assorbirà totalmente. Strettamente collegati al lavoro radiofonico sono I Luigi di sua esistenza sempre più appartato e timoroso di misurarsi con una fama crescente e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] nell'aprile del 1445 e da allora non sembra essersi più mosso dalla città. L'autorità sempre crescente che gli derivava dalla stretta collaborazione con il fratello al governo dello Stato dovette procurargli quel "partito" che non era riuscito a ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di via Galliari il L. non fu mai allievo in senso stretto.
Un adolescente biondo è ripreso secondo un punto di vista , ottenendo importanti riconoscimenti dalla critica e un peso culturale crescente all'interno della cerchia, che riconobbe in lui la ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] lasciò Venezia nel 1397, quando lo troviamo a Roma, in stretto rapporto con la Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani senza che però si trovasse alcun accordo, tra la crescente delusione di quanti al momento dell'elezione di G. ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] febbraio e il maggio del 1886.
Nel frattempo, pur essendo strettamente vincolato, per contratto, a Treves per tutte le pubblicazioni in , e altro ancora, Cuore fu accolto con immediato e crescente successo di pubblico e, in buona misura, di critici ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] investito direttamente di incarichi di natura assai delicata e di stretta competenza dell'ambasciatore, il quale in tal modo veniva ad la proposta dei baroni di porre un limite al lusso crescente; e ciò per tema che il commercio avesse a soffrirne ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] derivava dal direttore (che vi firmava soprattutto con pseudonimi) era strettamente legata, al di là del bric-à-brac strapaesano, alle e inusuale. Vi si riscontrava, inoltre, un uso crescente della fotografia, originale per il taglio, l'impaginazione ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....