DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] collegiale annunciato inizialmente. Nutrì però anche un crescente disagio nel merito della linea culturale attribuita da , lo spostamento della sua ricerca su un piano più strettamente linguistico-morfologico, come ebbe modo di definirlo lui stesso ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] nell'aprile del 1445 e da allora non sembra essersi più mosso dalla città. L'autorità sempre crescente che gli derivava dalla stretta collaborazione con il fratello al governo dello Stato dovette procurargli quel "partito" che non era riuscito a ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di via Galliari il L. non fu mai allievo in senso stretto.
Un adolescente biondo è ripreso secondo un punto di vista , ottenendo importanti riconoscimenti dalla critica e un peso culturale crescente all'interno della cerchia, che riconobbe in lui la ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] lasciò Venezia nel 1397, quando lo troviamo a Roma, in stretto rapporto con la Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani senza che però si trovasse alcun accordo, tra la crescente delusione di quanti al momento dell'elezione di G. ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] febbraio e il maggio del 1886.
Nel frattempo, pur essendo strettamente vincolato, per contratto, a Treves per tutte le pubblicazioni in , e altro ancora, Cuore fu accolto con immediato e crescente successo di pubblico e, in buona misura, di critici ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] ; l’AGIP occupava, dunque, una quota di mercato crescente, interessante per qualsiasi impresa del ramo dotata di un dell’ENI sulla sua gestione: alcuni fra i più stretti collaboratori si dimostravano preoccupati dell’eccessivo indebitamento dell’ENI ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] investito direttamente di incarichi di natura assai delicata e di stretta competenza dell'ambasciatore, il quale in tal modo veniva ad la proposta dei baroni di porre un limite al lusso crescente; e ciò per tema che il commercio avesse a soffrirne ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] derivava dal direttore (che vi firmava soprattutto con pseudonimi) era strettamente legata, al di là del bric-à-brac strapaesano, alle e inusuale. Vi si riscontrava, inoltre, un uso crescente della fotografia, originale per il taglio, l'impaginazione ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] straordinariamente denso, un Mieli appena ventenne saldava strettamente la liberazione degli omosessuali alla sovversione del psicanalisi e scoprì la coprofagia, in un periodo di crescente irrequietezza che lo condusse anche ad un nuovo arresto, ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] sintesi liberalsocialista Bobbio avrebbe comunque maturato crescente scetticismo: essa sarebbe apparsa una gennaio 2004. La salma venne tumulata, con una cerimonia civile strettamente privata nel cimitero di Rivalta Bormida, accanto a quella della ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....