EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] monetaria". Ma il fattore principale di inflazione era la crescente spesa statale. Per dare maggior suggestione al proprio appello, banche (peraltro l'E. fu sempre contrario a stretti legami banca-industria), quelle favorevoli a una effettiva ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Rimase pertanto saldo il suo rapporto con Milano, in un crescente interesse filosofico per Platone, del quale, come già per parte medicea vincente dopo il 1434.
Con le Satyrae si collegano strettamente, a partire dal 1449, le Odae, nelle quali, al ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] dell'amalgama, fino al 1820, furono per lo più strettamente connessi con il riformismo del Decennio, come nel caso della grave crisi politica ed economica del momento, il crescente indebitamento dello Stato e la conseguente pressoché assoluta mancanza ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] meridionali a Roma dal pontefice, insospettito dai rapporti troppo stretti che lo legavano al re Federico e convinto che l lo ascoltò Lucrezia Borgia. In conseguenza di tale crescente popolarità venne nominato da Giulio II predicatore apostolico.
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] Compito più arduo fu la mediazione nel corso del crescente inasprimento dei conflitti giurisdizionali tra Roma e Venezia, iniziati di una ‘famiglia’ di quarantasei persone; e gli stretti vicoli di accesso non favorivano il passaggio delle carrozze. ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] medi operatori economici e si manifestava in crescente disoccupazione operaia e in un diffuso malcontento ripiegarono o addirittura fecero causa comune con i rivoltosi. Il B., stretto in Palazzo Vecchio, vi ritenne i priori, pensando di farsene uno ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] Mirandola, che nel 1484 era approdato a Firenze e aveva stretto amicizia con il M., che lo difese e intervenne presso sulla corruzione dei costumi e dei governi, l’avversione crescente della popolazione contro il regime mediceo.
Quando nel marzo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] episcopato belga.
Egli dovette anche misurarsi con aspetti più strettamente amministrativi, e in particolare con l'inefficienza e la utilizzare il sostegno cattolico per fronteggiare la crescente opposizione socialista, consentì la riapertura di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di Alberigo.
In quegli stessi anni si fece crescente la consapevolezza del progressivo venir meno delle speranze di caratterizzati in particolare da due aspetti. Da una parte lo stretto rapporto che, su suggerimento di Dossetti, egli stabilì con ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....