tardoantico Periodo della storia antica compreso all’incirca tra l’età dell’imperatore Commodo (180-192 d.C.) e il 7° sec., ben definibile sul piano delle manifestazioni della cultura, della società, della [...] . I risultati più significativi riguardano l’Africa e la parte orientale dell’Impero, con gli studi di P. Brown sulla stregoneria, sul dissenso religioso, sulla funzione dell’‘uomo santo’ e, più in generale, sui rapporti tra culture locali e cultura ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] Modena e la sua montagna, venendo così a conoscenza dell’esistenza dell’Accademia modenese e revisionando processi per stregoneria. Quest’ultima attività fu presto istituzionalizzata dal vescovo di Ferrara, il cardinal Giovanni Salviati, che il 20 ...
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mentalita, storia della
mentalità, storia della
Uno dei più importanti indirizzi storiografici maturati a partire dagli anni Trenta del 20° sec., nell’ambito della nouvelle histoire, la storia di nuovo [...] (J. Delumeau, A. Dupront), come pure l’universo delle credenze popolari e contadine, la santità, la magia e la stregoneria (R. Mandrou, J.C. Schmitt, C. Ginzburg), la dimensione della memoria, della paura, della rappresentazione simbolica e dell ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] la spiritualità mistica e i testi letterari, le pratiche e i culti contadini considerati superstiziosi e devianti, come la stregoneria e le pratiche magiche.
Celebri inoltre furono i casi di illustri scienziati, filosofi e pensatori che, per non aver ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] lei. La situazione peggiorò in seguito al processo intentato dal parlamento di Parigi contro la marescialla d'Ancre accusata di stregoneria, processo che terminò, come è noto, con la sua condanna a morte. Il B., tramite un agente toscano, Luca degli ...
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VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] i soli manichei, contro i quali è un decreto del 372; e così pure furono proibiti i sacrifizî magici e la stregoneria. Il culto pagano fu protetto dalle violenze dei fanatici, l'altare e l'immagine della Vittoria, che Giuliano aveva restituiti al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] ‘francesizzanti’. Partecipò al dibattito sulla riduzione dei giorni festivi di precetto e si schierò contro qualunque credenza nella stregoneria. Morì a Verona il 12 febbraio 1755.
Storia e politica
Intorno al progetto di un catalogo commentato di ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] divinazione cólta a quello della tradizione popolare, intrecciando confutazione teorica e azione pratica. All’indomani dei processi per stregoneria e dei roghi accesi fra i sudditi di Mirandola – per iniziativa dell’inquisitore di Parma e Reggio ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] che pervade ogni settore della vita sociale, dalle faide familiari ai tumulti per la carestia, al dilagare di forme di stregoneria e di eterodossia, pericolose per i riflessi sulla società e sulla famiglia, perché vi inseriscono usanze e modi di ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] f. 51).Secondo alcuni, durante il processo intentato da Gian Galeazzo Visconti contro Bernabò fu accusata anche di malocchio o di stregoneria (Giulini, V, p. 643) e, in un certo senso, il Marzagaia (p. 35) sembra confermare tali voci quando narra dei ...
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stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...