Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] più oscuri. In questi anni si dedica al disegno, ispirandosi alla vita quotidiana, ma anche al mondo dei sogni, della stregoneria, del soprannaturale, letti in chiave satirica.
La posizione di Goya in materia d'arte è di estrema libertà e, nonostante ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , le sue competenze in materia giudiziaria, spiegano perché egli sia stato tra le vittime del tentativo di avvelenamento e di stregoneria, ordito tra il novembre 1316 e l’inizio del marzo 1317 da parte del vescovo di Cahors, duramente criticato per ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] italiani e fautori del cosiddetto "partito del demonio": i primi attribuivano alla superstizione le credenze nella magia e nella stregoneria, i secondi - tra i quali lo stesso M. - riaffermavano con enfasi la realtà del sabba e delle streghe, come ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] religioso ai vescovi e all'arcivescovo di Napoli, limitando l'intervento del S. Uffizio alle cause di eresia e di stregoneria. Il materiale e il numero di casi dibattuti svela comunque interessi e lotte politiche che trascendono spesso i problemi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] estranea a questioni massoniche) fra Scipione Maffei e Ludovico Antonio Muratori sulle origini culturali della magia e della stregoneria.
Frutto di questo eclettismo, che sintetizzava interessi eruditi e curiosità per i dibattiti su temi di attualità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] religione e alla fede. Basti leggere quanto scrive, nella Forza della fantasia umana (1745), a proposito della stregoneria (trattata alla stregua di allucinazioni notturne) o della pratica degli esorcismi; terreno decisamente scivoloso questo, visto ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] gli avvenimenti del 1581, quando Orsola Benincasa era rientrata trionfalmente a Napoli, dopo essere stata scagionata dall'accusa di stregoneria dal tribunale romano del S. Offizio. L'entusiasmo per la D. raggiunse allora il suo culmine. "I primi ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] 'autorità religiosa e della cittadinanza: dopo essere stata sospesa dalla comunione insieme con le sue compagne, sospettata di stregoneria, il 26 ag. 1646 venne pubblicamente accusata di essere indemoniata.
Nonostante le traversie, il 7 ag. 1646 era ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] fra tribunali ecclesiastici sardi ed Inquisizione di Spagna determinano la precisa attribuzione a quest'ultima delle cause di eresia e stregoneria. Certamente non si trattò, nel caso del D., di un processo importante, di una "causa" prestigiosa che l ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] ), e di quelli su Federico Barbarossa (ibid. 1968), su La religione popolare nel Medio Evo (ibid. 1974), su Magia e stregoneria nel Medioevo (ibid. 1976), sulla Vita medievale: la festa (ibid. 1978), su La nazione italiana nel suo sviluppo storico e ...
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stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...