Cordero, Franco. – Giurista e scrittore italiano (Cuneo 1928 - Roma 2020). Docente di Procedura penale presso gli atenei di Urbino, Milano, Torino e Roma (prof. emerito dal 2003), autore di importanti [...] di testi narrativi dalla prosa elegante e incisiva (Genus, 1969; Opus, 1972; Viene il re, 1974; Cronaca d'una stregoneria moderna, 1985; L'armatura. Un'inconsueta traversata del mondo raccontata con strabiliante maestria, 2007; Toson d'oro, 2014 ...
Leggi Tutto
CATALDO, santo
*
Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] dei miracoli da lui operati a provocare i sospetti del duca dei Desii, Meltrid, il quale lo accusò di arti magiche e stregoneria presso il re del Munster. Arrestato e gettato in prigione, C. venne tuttavia liberato dopo qualche tempo in seguito - si ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Felice
Sergio Rivabene
Nacque a Gerace (ora in provincia di Reggio di Calabria), probabilmente nel 1577, secondo quanto egli stesso dichiarò durante una sua deposizione in carcere. La sua [...] (conclusasi a pistolettate), ma anche perché accusato di diversi episodi di banditismo accaduti nella provincia di Reggio, nonché di stregoneria. Nel settembre di quello stesso anno il G. entrò in contatto col Campanella (arrestato il 6) e con Cesare ...
Leggi Tutto
Bosch, Hieronymus
Manuela Annibali
Le visioni surreali di un pittore nordico del Quattrocento
Bosch è un geniale pittore fiammingo contemporaneo di Leonardo da Vinci; ma la sua cultura è assai diversa [...] , e la società è combattuta tra il culto del piacere e il senso del dovere morale e religioso. La magia e la stregoneria sono molto diffuse, al punto che papa Innocenzo VIII si pronuncia ufficialmente contro di esse e di lì a pochi anni avrà inizio ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Renata saga, adversus Responsa p. Georgii Gaar (Venetiis 1752), testimonianza della polemica accesa da uno degli ultimi processi per stregoneria consumatosi in terra tedesca (a Würzburg, il 21 giugno 1749) e terminato con la condanna al rogo, previa ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] s., 340-342, 344, 346-348, 357 s., 377; Id., La magistratura delle cause delegate nella Repubblica di Lucca: eresia e stregoneria (secoli XVI-XVIII), in L'Inquisizione romana: metodologia delle fonti e storia istituzionale, a cura di A. Del Col - G ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] pamphlet in difesa del Concini, L'Italien français, lamentava le accuse "orribili" rivolte alla D., tra cui quella "di stregoneria"; si diceva che "tre streghe avessero confessato, in punto di morte, di essere state al sabba in sua compagnia". Questa ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] la gravità dei reati chiamava in causa il Consiglio dei dieci, essi erano tutti di carattere comune (salvo l'accusa di stregoneria: ma non fu questa a provocare la contesa). Il processo del B. venne però a inserirsi in una situazione di grandissima ...
Leggi Tutto
Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630). Contemporaneo di Galileo, fu come questo convinto assertore del sistema copernicano; e principalmente gli spetta il merito di aver riconosciuto la [...] e un altro dei cinque figli da essa avuti (due erano morti a Graz). La madre, settantenne, fu processata per stregoneria e da lui con difficoltà salvata dalla condanna. Risposatosi (1613) con Susanna Reuttinger, ebbe altri sette figli, che però ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] numerosi viaggi per l'Italia.
L'ultima battaglia del M. fu quella, notissima, contro la credenza nella stregoneria, che lo vide dapprima sostenere le posizioni riformatrici dell'abate roveretano G. Tartarotti, quindi separarsene polemicamente per la ...
Leggi Tutto
stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...