GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] sul lago Maggiore, Gavirate 1995, pp. 82, 92, 94; Id., Storia della storiografia, ibid., pp. 169-171; F. Pastore, La fabbrica delle streghe, Udine 1997, pp. 7 s. e passim; L. Besozzi, Il monastero di S. Caterina del Sasso Ballaro sotto il regime di S ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] 106-114, 121-124; G. Cangiano Origini della Chiesa beneventana, Benevento 1923: pp. 38-52; Id., Sulla leggenda della vipera longobarda e delle streghe, in Atti d. Soc. stor. del Sannio, VII, 2 (1929), pp. 74-77, 84-96; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] inquisitore del S. Offizio; in proposito si ricorda un episodio, secondo il quale egli sarebbe intervenuto contro alcune "streghe" provenienti dalla Calabria. Di tale episodio, tuttavia, non è possibile trovare documentazione.
Nel 1475 il B. si recò ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] si divide, la prima tratta dei quattro tipi generali di maleficio distinti secondo le cause che li generano (Dio, demonio, streghe, oggetti naturali), la seconda descrive i modi di curare i corrispondenti tipi di indemoniati. In via di principio, il ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] portò a prendere le note posizioni (oggetto di polemica tra coloro che si sono accostati alla sua figura) circa le streghe da una parte e le monache visionarie dall'altra. Non ci soffermiamo nella discussione sulle responsabilità del B. nei processi ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] ..., Torino 1649, pp. 19 s.; C. Turletti, Storia di Savigliano, Savigliano 1883, III, pp. 455-466; F. Gabotto, Valdesi,catari e streghe in Piemonte dal sec. XIV al XVI, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, XVIII (1900), p. 11; F. Alessio ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e nella stregoneria, i secondi - tra i quali lo stesso M. - riaffermavano con enfasi la realtà del sabba e delle streghe, come manifestazione dei poteri di Satana.
Nel 1746 il M. fu elevato alla dignità di bibliotecario della Casanatense di Roma e ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] l'equivalenza del lavoro domestico delle donne a quello agricolo, distrugge le superstizioni popolari e le sciocche credenze in streghe, folletti e spiriti, esorta i proprietari terrieri ad una più attiva partecipazione ai lavori agricoli e a più ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] dai suoi nascondigli". Coniava perfino i neologismi "modernizzantismo" e "semimodernismo" che in quella temperie di caccia alle streghe indicavano le più innocue espressioni teoriche e pratiche come forme di eresia. Spiegava poi che con quei termini ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] nella quale cercava di dimostrare, nello stile scolastico denso delle argomentazioni dialettiche che gli erano consuete, che le streghe non avevano i poteri sovrannaturali ad esse talvolta attribuiti, perché non era concepibile che Dio permettesse l ...
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strega
stréga s. f. [lat. strǐga, der. (come variante pop.) di strix -igis «civetta»]. – 1. a. Secondo la mitologia popolare, essere soprannaturale immaginato con aspetto femminile o donna reale che svolge un’attività di magia nera e comunque...
stregamento
stregaménto s. m. [der. di stregare], non com. – Il fatto di stregare, di essere stregato; ammaliamento, malìa: correndo dietro a quello s. io non batteva la buona via (I. Nievo).