PROSPERI, Carola
Flavia Caporuscio
PROSPERI, Carola. – Nacque a Torino il 12 ottobre 1883 da Nicolò, impiegato postale di origini toscane, e da Maria Prato, morta prematuramente quando la figlia era [...] costanza e originalità da Carola Prosperi che, riducendo al minimo la presenza dei topici personaggi da fiaba quali orchi, streghe e fate, propose un modello di letteratura per l’infanzia basato essenzialmente sul più realistico ambiente della casa e ...
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ROMUALDO, duca di Benevento
Claudio Azzara
– Figlio del duca longobardo di Benevento Grimoaldo I e di sua moglie Ita, venne nominato reggente del ducato dal padre quando costui si recò a Pavia per intervenire [...] , in un’area allora nota come Votum, attorno a un albero sacro (in epoca posteriore identificato con il noce delle streghe di Benevento), presso il quale si svolgeva una vera e propria gara equestre conclusa da un banchetto tra i partecipanti. I ...
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SANGERMANO, Vincenzo
Francesco Surdich
– Nacque ad Arpino il 22 aprile 1758.
A quindici anni entrò nel collegio dei barnabiti di S. Carlo di Arpino, da dove passò a quello di S. Carlo alle Mortelle [...] e scorze di albero. La mancata guarigione veniva imputata esclusivamente a qualche spirito maligno o ai malefici delle streghe, come attestavano pure altri missionari, anche se Sangermano tendeva ad attribuirla all’eccesso di medicine: a suo parere ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e nella stregoneria, i secondi - tra i quali lo stesso M. - riaffermavano con enfasi la realtà del sabba e delle streghe, come manifestazione dei poteri di Satana.
Nel 1746 il M. fu elevato alla dignità di bibliotecario della Casanatense di Roma e ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] l'equivalenza del lavoro domestico delle donne a quello agricolo, distrugge le superstizioni popolari e le sciocche credenze in streghe, folletti e spiriti, esorta i proprietari terrieri ad una più attiva partecipazione ai lavori agricoli e a più ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] dai suoi nascondigli". Coniava perfino i neologismi "modernizzantismo" e "semimodernismo" che in quella temperie di caccia alle streghe indicavano le più innocue espressioni teoriche e pratiche come forme di eresia. Spiegava poi che con quei termini ...
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SILVESTRI, Francesco
Giorgio Caravale
– Nacque a Ferrara nel 1474; non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel convento dei domenicani osservanti di S. Maria degli Angeli della stessa città nel [...] Silvestri fu però coinvolto nel caso dei tre presunti stregoni fuggiti dalla prigione mirandolese durante la caccia alle streghe condotta dall’inquisitore di Reggio e Parma frate Girolamo Armellini e dal savonaroliano fiorentino frate Luca Bettini. I ...
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MINUTOLI, Antonio
Filippo Luti
– Nacque a Lucca il 26 sett. 1531 da Buonaventura.
La sua casata era una tra le più importanti dell’ambito cittadino: resa «habile ad honores» nel lontano 1369, vantava, [...] mischiata alle superstizioni e alle credenze popolari tipiche dell’epoca (la fiducia nelle influenze astrali, l’esistenza delle streghe, le punizioni divine manifestate attraverso eccezionali intemperie, ecc.). Ben viva in lui fu poi la paura del ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] ) e La filosofia della Natura (1776) poi messi all’Indice, il trattato di Girolamo Tartarotti contro la caccia alle streghe Del congresso notturno delle lammie (1749), l’Istoria ecclesiastica dell’abate Claude Fleury (1766-70), il Principe e la prima ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] nella quale cercava di dimostrare, nello stile scolastico denso delle argomentazioni dialettiche che gli erano consuete, che le streghe non avevano i poteri sovrannaturali ad esse talvolta attribuiti, perché non era concepibile che Dio permettesse l ...
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strega
stréga s. f. [lat. strǐga, der. (come variante pop.) di strix -igis «civetta»]. – 1. a. Secondo la mitologia popolare, essere soprannaturale immaginato con aspetto femminile o donna reale che svolge un’attività di magia nera e comunque...
stregamento
stregaménto s. m. [der. di stregare], non com. – Il fatto di stregare, di essere stregato; ammaliamento, malìa: correndo dietro a quello s. io non batteva la buona via (I. Nievo).