Artista francese esponente del movimento Fluxus e del situazionismo (n. Nizza 1942). La sua ricerca artistica è volta all’indagine sulle memorie dei luoghi, che l’artista rievoca suggestivamente attraverso [...] situazionista e spiazzante delle sue installazioni effimere, fanno sì che P. sia oggi considerato fra i precursori del movimento streetart. Il primo progetto in strada risale al 1966 e riguarda la realizzazione sull’altopiano di Albion di una serie ...
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Pseudonimo di artista americano (n. San Francisco 1974), tra i principali interpreti del muralismo contemporaneo astratto. Le origini del suo percorso artistico risalgono al 1999, quando, dopo aver trascorso [...] ai grandi murali internazionali, l’artista statunitense ha influenzato con la sua opera la scena contemporanea della streetart, anche attraverso collaborazioni con altri artisti urbani attivi nel campo astratto, come gli spagnoli Zosen ed Eltono ...
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Pseudonimo di un anonimo urban artist francese (n. Parigi ?), affermatosi nella scena internazionale della streetart grazie al progetto Space invaders. Dal 1996 l’artista crea e installa abusivamente [...] insegna Hollywood che sovrasta la città di Los Angeles. Lo street artist è inoltre riuscito a collocare i suoi alieni musivi the gift shop, diretto da Banksy (2010). Fra le numerose mostre: Art in the streets (MOCA, Los Angeles, 2011) e O(Ax)=dO ...
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– Nome d’arte dell’urban artist francese Xavier Prou (n. Boulogne-Billancourt 1951), considerato fra i pionieri del movimento streetart. Profondamente influenzato dall’energia del graffiti-writing newyorkese [...] resistente e generatore di pandemie, caratteristiche che idealmente l’autore attribuisce alla natura provocatoria della streetart. Il termine rat è inoltre l’anagramma di art e si presta ad interpretazioni critiche del sistema arte. Il celebre ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] a vasto raggio in funzione di una comunicazione estetizzante coinvolge anche i protagonisti dell’espressione urbana come il graffitismo e la streetart. Il gruppo Graffiti research lab di New York lavora, per es., sul trasferimento dei segni della ...
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writing
s. m. inv. Graffitismo.
• Emanuele Frasca, alias Noyz Narcos, si avvicina al rap e al writing all’età di 15 anni, inizialmente come membro della crew Tbf e dei Savageboys. (Tempo, 11 giugno 2013, [...] d’arte ‒ prosegue [Enzo Decaro] ‒ disegnate da giovani collettivi di artisti e urban designer (installazioni, sculture, writing, streetart). Questo perché siamo convinti che tutti i cittadini abbiano diritto a vivere in ambienti “belli” che parlino ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] statunitense, il primo con The glass managerie (1944), A street-car named desire (1947) e Cat on a hot esperienze minimaliste di R. Serra o D. Judd. I maggiori rappresentanti della pop art sono R. Rauschenberg, C. Oldenburg, J. Johns. Con A. Kaprow, ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] stesso periodo si sviluppò anche la f. a carattere sociale come Street life in London di J. Thomson (1877) e un movimento, Klein, C. Boltansky o da esponenti della body art, della land art (➔) e di altre espressioni della cosiddetta arte concettuale, ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] ) con 12 avenue, arterie percorrenti l’isola da S a N e 155 street, da E a O. Nel 1858 F.L. Olmstead e C. Vaux ); Jewish Museum (1904, ampliato K. Roche, 1993); Museum of Modern Art (fondato 1929, P. Goodwin 1939; ampliato P. Johnson, 1956; C ...
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Architetto, artista e designer italiano (La Spezia 1939 - New York 2024). Tra i fondatori del gruppo N, esponente del radical design, impegnato nella progettazione di interni, ha creato vari mobili; in [...] : il Museum of Modern Art e il Metropolitan Museum di New York, il Centre national d'art et de culture Georges Pompidou (1980) e poltrone i Feltri (1987) per Cassina; sedia Green street chair (1984) per Vitra; bottiglia per l'acqua minerale Vittel ( ...
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draghista
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene l’economista e politico Mario Draghi. ♦ Il risultato del referendum avrà ripercussioni sulla durata del Governo? Non è detto. Ma chi è insofferente a Conte spera che qualunque esito favorisca l’avvento...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...