Musicista tedesco (Niuchuang, Cina, 1903 - Berlino 1975). Studiò con F. E. Koch alla Hochschule für Musik di Berlino, dove poi fu professore di composizione dal 1948 e direttore dal 1953 al 1959. Influenzato [...] inizialmente da Stravinskij, accolse in seguito procedimenti dodecafonici rielaborati attraverso un suo sistema di serializzazione ritmica, detto dei "metri variabili", applicato per la prima volta in Klavier-Ornamente (1950). È autore di lavori ...
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Violinista (Budapest 1892 - Lucerna 1973), allievo di J. Hubay. Stabilitosi negli USA nel 1926, visse in Svizzera dal 1951. Fu uno dei più grandi interpreti del repertorio violinistico del Novecento (B. [...] Bartók, S. S. Prokof´ev, I. F. Stravinskij). ...
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Coreografa tedesca (Lipsia 1903 - Hannover 1975); dapprima danzatrice solista e subito dopo coreografa a Gera, Hannover (1926), Amsterdam (1936), Düsseldorf (1951), di nuovo Hannover (1954). Ha messo in [...] scena numerosi balletti di autori sia classici sia moderni (I. Stravinskij, B. Blacher, G. C. Menotti). ...
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Direttore d'orchestra (Parigi 1875 - Hancock, Maine, 1964), fu a capo dei Concerts Berlioz e della Orchestrale-symphonique. In America diresse la Boston Symphony e la Philadelphia Orchestra. A M. si deve [...] la prima esecuzione di molti lavori, poi celebri, di I. Stravinskij, C. Debussy, M. Ravel. ...
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Musicista tedesco (Auchsesheim 1901 - Inning, Baviera, 1983). Studiò a Monaco con C. Orff e fu direttore dell'Opera di Berlino (1935-41) e della berlinese Hochschule für Musik (1950-52). Autore essenzialmente [...] diatonico, legato al folclore tedesco, ma influenzato anche da Stravinskij e dai musicisti francesi contemporanei, ha avuto successo soprattutto con opere teatrali, fra cui Die Zaubergeige (1935), Peer Gynt (1938), Irische Legende (1955), Der Revisor ...
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Birtwistle ‹bë´ëtuistl›, Sir Harrison. - Musicista britannico (Accrington 1934 - Mere 2022). Ha studiato al Royal Manchester college of music perfezionandosi poi alla Royal academy of music di Londra. [...] Nelle sue composizioni sinfoniche, da camera e operistiche si notano influssi di I. F. Stravinskij, E. Varèse, A. Webern e richiami alla musica medievale. Tra le sue composizioni per orchestra e da camera, ricordiamo: Monody for Corpus Christi (1959 ...
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Direttore d'orchestra (Vevey 1883 - Ginevra 1969). Allievo di F. Bloch e O. Barblan, direttore della Orchestre de la Suisse Romande (da lui stesso fondata nel 1918), ha svolto un'intensa attività di divulgazione [...] della musica contemporanea, dirigendo fra l'altro le prime esecuzioni di varî lavori di I. Stravinskij. ...
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Cantante (Sofia 1920 - Svizzera 1988). Allievo a Sofia di C. Brambarov, vinse nel 1946 il Concorso internazionale di canto di Ginevra. Nel 1948 debuttò come basso alla Scala di Milano con L'amore delle [...] tre melarance di Prokof´ev, iniziando da allora un'applaudita carriera internazionale. Fu scelto da Stravinskij quale primo interprete di The rake's progress (1951). ...
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Danzatore (Pietroburgo 1896 - New York 1962). Diplomatosi alla Scuola del balletto imperiale (1913), entrò nel Teatro Mariinskij diventando solista nel 1917. Lasciata la Russia nel 1920, raggiunse a Berlino [...] il Balletto Romantico diretto da B. Romanov. Nel 1926 interpretò al Teatro alla Scala Petruška, sotto la direzione di I. Stravinskij. Insieme alla moglie V. Nemčinova, danzò nel Balletto dell'Opera di Kaunas (1930-35) e nel Ballet Russe di Monte ...
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Pittore (Pietroburgo 1874 - Kulu, Panjāb orient., 1947). Formatosi all'Accademia di Pietroburgo (1895-97) e a Parigi con E. Cormon (1900-01), fu poi tra gli esponenti di Mir Iskusstva. Aderì al simbolismo [...] (Battaglia celeste, 1912, San Pietroburgo, Museo russo), collaborò con Djagilev (Danze palovesiane, 1909 e 1914) e Stravinskij (Sagra della primavera, 1913, di cui R. scrisse anche il libretto). Trasferitosi negli USA (1920), creò a New York il museo ...
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strumentazione
strumentazióne (raro istrumentazióne) s. f. [der. di strumentare e, nel sign. 2, di strumento]. – 1. In musica, l’arte e la pratica di distribuire le parti tra i varî strumenti in una composizione, e il modo stesso di scegliere...