GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] recitante e orchestra, del 1945).
Architetture presenta una scrittura di stampo modernista aggiornata ai moduli di I. Stravinskij e di B. Bartók dove, all'interno, scoperti principî di strutturazione definiscono sette zone timbrico-ritmiche, chiamate ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] napoletana non gli impedì di prestare attenzione alle innovazioni nella produzione musicale più recente di autori quali C. Debussy, I. Stravinskij, M. Ravel, G.F. Malipiero, A. Casella, anche se non le condivideva: e ciò fu spesso motivo di accese ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] e I puritani. Nel 1937 al Carlo Felice di Genova cantò L’usignolo, versione ritmica italiana del Rossignol di Stravinskij, nel ruolo eponimo. Si accostò con frequenza anche alla sala d’incisione. Oltre al citato Rigoletto, la discografia annovera ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] C. Debussy, M. Ravel, G. Fauré, A. Smareglia, O. Respighi, G. Martucci, V. De Sabata, J. Sibelius, G.F. Malipiero, I. Stravinskij. Nel 1914 diresse a Firenze la prima locale del Parsifal di Wagner; l'anno seguente fondò a Milano la Società sinfonica ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] di un radicale aggiornamento linguistico, che ripensa in modo originale i diversi insegnamenti del neoclassicismo europeo (Stravinskij, Hindemith, Poulenc), integrandoli con un uso alquanto libero e ‘per zone’ della scrittura dodecafonica, e che ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] , Barlumi, Tre preludi a una fuga, Risonanze, Hortus conclusus, Cinque studi per domani, Arcophon AC 688; I. Stravinskij, Sonata per duepianoforti, Tre pezzi facili e Cinque pezzifacili (per pianoforte a quattro mani), Concerto (per due pianoforti ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] in vari teatri italiani; nel 1949 presentò per la prima volta al pubblico milanese della Scala la Perséphone di I. Stravinskij (in forma di concerto), mentre tra il 1950 e il 1960 tornò spesso all'Opera di Roma con le rappresentazioni mozartiane ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] raro ascolto nella programmazione musicale nazionale, come B. Bartók, P. Hindemith, D. Milhaud, Z. Kodály, A. Skrjabin (1930), I. Stravinskij (1932), A. Berg (1934).
Nel frattempo la carriera di direttore d'orchestra del L. giunse al culmine con una ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] moderna, Milano 1969; Šhostaković anno 1925, in Nuova Rivista musicale italiana, IV (1970), 3, pp. 445-462; Il pianoforte di Stravinskij, in Chigiana, XXVI-XXVII (1971), 6-7, pp. 181-191; Futurismo oggi, in Discoteca, XII (1971), pp. 81 s.; Aspetti ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] e l’interpretazione di Pierino e il lupo, 2005), il Busoni del capriccio teatrale Arlecchino ovvero Le finestre (2006), Stravinskij (il balletto Pulcinella, 2007), mise in scena l’Opera del mendicante di John Gay e John Christopher Pepusch (2008 ...
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strumentazione
strumentazióne (raro istrumentazióne) s. f. [der. di strumentare e, nel sign. 2, di strumento]. – 1. In musica, l’arte e la pratica di distribuire le parti tra i varî strumenti in una composizione, e il modo stesso di scegliere...