LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] , che si adoperò per la diffusione della musica contemporanea in Italia, presentando prime esecuzioni di opere di B. Bartók, I. Stravinskij e P. Hindemith, e il Pierrot lunaire di A. Schönberg, diretto dall'autore in una memorabile tournée nel 1924 ...
Leggi Tutto
FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] di Parigi vennero eseguite, sotto la direzione di A. Russolo, alcune composizioni di musica futurista, alla presenza di I. Stravinskij, D. Milhaud, M. Ravel e altri; in tale occasione furono presentati due suoi lavori per intonarumori e orchestra ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] matrimonio con Hélène Kahn nel 1907, fece nuove conoscenze nel mondo artistico europeo (M. Balakirev, N. Rimskij-Korsakov, l'esordiente Stravinskij, A. Glazunov, ecc.), conobbe e si interessò a lungo di R. Strauss e in particolare di G. Mahler, del ...
Leggi Tutto
GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] unicamente alla musica. Studiò dapprima da autodidatta, prendendo A. von Webern, B. Bartók, A. Schönberg e I. Stravinskij come sicuri modelli di riferimento per il suo apprendistato. Tuttavia, date le difficilissime condizioni economiche in cui ...
Leggi Tutto
JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] oltre a seguire i corsi, entrò in contatto con musicisti quali A. Cortot, P. Dukas, Nadia Boulanger, J. Thibaud, I. Stravinskij, G. Enescu, A. Roussel, B. Martinu, J. Salmon. In particolare, strinse amicizia con i coetanei Ginette Neveu, e D. Lipatti ...
Leggi Tutto
CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] approfonditamente del jazz, e si chiede quale aspetto di questo tipo di musica avesse potuto affascinare autori come Stravinskij e Poulenc, che dal jazz avevano più volte attinto.
In ordine cronologico si ricordano altri suoi importanti articoli ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] tenne la cattedra di composizione). Negli anni '20 studiò a fondo Debussy e Ravel, e varie opere di I. Stravinskij, D. Milhaud, P. Hindemith; tra le varie esperienze musicali, rimase profondamente impressionato da una esecuzione del Martyre de saint ...
Leggi Tutto
LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] mani e per due pianoforti e favorendo la composizione di nuove opere per queste formazioni da parte di autori come I. Stravinskij, P. Hindemith, G.F. Malipiero, G.F. Ghedini, il duo riuscì a creare attenzione e interesse a livello internazionale nei ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] e scene per il balletto Le chant du rossignol, tratto da una fiaba di H. C. Andersen, su musiche di I. Stravinskij. Ma il progetto, al quale il D. lavorò alacremente per alcuni mesi realizzando bozzetti per scene e costumi, fu accantonato dall ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] musicale europeo. Durante il soggiorno parigino ebbe occasione di assistere alla prima esecuzione del Sacre du printemps di I. Stravinskij (29 maggio), evento che lo scosse e lo indusse a ripudiare quasi tutte le opere composte fino a quel momento ...
Leggi Tutto
strumentazione
strumentazióne (raro istrumentazióne) s. f. [der. di strumentare e, nel sign. 2, di strumento]. – 1. In musica, l’arte e la pratica di distribuire le parti tra i varî strumenti in una composizione, e il modo stesso di scegliere...