Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] per la comprensione dell’evoluzione chimica e termica del pianeta. Le variazioni che avvengono nella regione nucleo-mantello (chiamata stratoD e spessa tra 200 e 400 km) influenzano infatti i moti di convezione del mantello terrestre (che sono ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] sepolcrale, in origine destinata per olle mentre in un secondo tempo le pareti contenenti le olle vennero ricoperte da uno stratod'intonaco e tutto l'ambiente venne decorato a mosaico. Nella vòlta, su fondo giallo, si distendono tralci vitinei dalle ...
Leggi Tutto
Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] successo anche la leadership esercitata dall’Eu nel rafforzamento del Protocollo di Montreal (per la protezione dello stratod’ozono), il Panel intergovernativo sulle foreste, la Convezione di Basilea sul controllo dei movimenti oltre frontiera di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] e la scala graduata: con il bulbo disposto verso il basso, il termometro misurava la temperatura di un certo stratod'acqua oceanico; quando, fissato a un cavo, era fatto discendere in profondità, esso veniva capovolto mediante un meccanismo a ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] Allo Hummaliano seguì in Siria, intorno a 170.000 anni fa, il Mustero-Levalloisiano. Il Mustero-Levalloisiano dello stratoD di et-Tabun è caratterizzato da punte Levallois allungate, ottenute da nuclei convergenti unipolari. Tali supporti furono ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] stratificazione verticale delle città, riscontrabile per es. a Brescia, Milano, Cremona e Mantova ed evidenziata dal c.d. strato nero, frutto di una chiara ruralizzazione delle aree urbane e di un accumulo incontrollato dei detriti; questi fenomeni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] un prodotto da cui dipende la sopravvivenza stessa degli strati più poveri e che dà origine a proteste e . A Napoli la pittura di paesaggio si rifà a esperienze locali (S. Rosa, D. Gargiulo) e all’olandese A. Pitloo; la scuola di Posillipo fu in I. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] o frigana e la macchia, che si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a 1800 m, è occupata gran numero di forme che dovevano una volta appartenere a questo strato preellenico (sostrato egeo), il quale è risultato essere in ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] oggettiva). Molto innovatore appare il lessico. Allo strato più antico appartengono gli elementi antico-turchi, in quello della poesia (L. Áprily, S. Remenyik, J. Dsida, S. Kányadi, D. Szilágyi) e del teatro (Á. Tamási, K. Koós, J. Székely, A. Sütő; ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] Hansa, si andò formando anche in Estonia uno strato dominante tedesco, composto di una classe mercantile cittadina del Consiglio degli Stati del Mar Baltico dal 1992 e del Consiglio d’Europa dal 1993; nel 2004 è entrata nell’Unione Europea e nella ...
Leggi Tutto
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...