DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] , 1926, p. 29; Merkel, 1982, p. 176). Entrambe le tecniche erano state elaborate e applicate dalla scuola romana. A Venezia per lo stratod'intonaco si usava un doppio strato di malta a base di calce, mattone finemente macinato e sabbia quarzosa; il ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a Livorno il 21 dello stesso mese povero di elementi organizzativi", deve formare "un proprio strato di intellettuali […]. Ma è anche importante e utile ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] D'altronde, e per concezione e per temperamento, verso il "populo" - anche quando questo assuma la fisionomia borghese propria dello strato dalle origini..., Napoli 1960, ad vocem; G. Solimene, F. d'A. e Isabella Del Balzo, in Arch. stor. per la ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] il sarcasmo dell'A. raggiunge intenzionalmente ogni strato sociale e nel far parlare le carte da A., ibid., pp. 208-211; A. Luzio, L'A. e il Franco, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXIX(1897), pp. 229-283; Id., Un Pronostico satirico di P. A., Bergamo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] l'eco del B. venne a toccare uno strato profondo della cultura settecentesca: la storia delle risposte Bonaparte... On a bientôt su qu'elle était la fille d'un philosophe célèbre, d'un homme de génie et d'un ami de l'humanité, de Beccaria, et qu' ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] superato l'acerba crisi che lo aveva colpito dopo Sapri e Genova, avesse avuto sentore della presa che il D. cominciava ad avere sugli strati popolari della città, né se questi avesse un qualche contatto sia pure indiretto con P. Cironi, l'ardente ma ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] della lotta per le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina a viceré di sentirsi tutelato da una giustizia imparziale, a qualunque strato sociale egli appartenesse. Bisogna riconoscere che in questo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] la ricerca concreta e la maturazione politica di uno strato di giovani» considerati protagonisti e «motori del movimento caduta.
Il 15 luglio 1989 fu colpito da infarto a Cortina d’Ampezzo, dove si trovava per una breve vacanza con la moglie ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Crowe e Cavalcaselle (1871).La tempera, dallo strato pittorico debolissimo, porta i segni dei drastici interventi opera coprì quasi due anni. Il 17 nov. 1506 (lett. di Isabella d'Este da Mantova a Girolamo Casio a Bologna: Luzio, 1900), la marchesa si ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] sua partecipazione umana allo studio della poesia popolare, il campo d'indagine folclorica su cui si aprirà, col primo libro, e altro fatto culturale, comprensibile se rapportato a uno strato (cronologicamente) inferiore della civiltà.
È questo un ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...