FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] " era minacciosamente e popolarmente diffusa in ogni strato sociale. E certo è, parimenti, che al trombe di Falloppia, in Physis, VII (1965), 2, pp. 2115-250; C.D. O'Malley, G. F. Account of the cranial nerves, in Medizingeschichte im Spektrum, ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] due martiri sembra sia da individuare in uno strato di decorazione pittorica localizzato al di sotto degli Biography, I, London 1877, s.v., pp. 327-28; G. Bardy, Boniface Ier, in D.H.G.E., IX, coll. 895-97; F. Caraffa, Bonifacio I, in B.S., III ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] ostilità, partì da Napoli per l’Africa, dove rimase fino alla fine d’ottobre 1936, quando da Gibuti (Somalia francese) s’imbarcò per l’ il processo di crettatura e bloccarlo, con uno strato di colla vinavil, quando avesse raggiunto l’equilibrio ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] altro un genere di Teleostei, il Serranus, allo strato iridescente della cui cornea aveva attribuito, pur con ss., e Studi sul polimorfismo e la metamorfosi nel genere Dorylus, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 5, IX [1901-02], pp. 415 ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] 1888, pp. 288 s.). Anche la frequenza con la quale il nome di D. appare nelle fonti è indicativa della sua fama.
Tra il 1460 e il 1464 Dudley, per esempio, sembra avviluppata in uno strato palpabile di aria, penetrato solo parzialmente dalla luce ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] le sue opere per utilità degli "illetterati" (quello strato di pubblico intermedio, cioè, cui si rivolgevano i averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella quale il poeta ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] lo mise in contatto con gente appartenente a uno strato sociale così diverso da quello aristocratico-borghese delle sue il quale realizzò anche a una Storia letteraria delle Regioni d’Italia). Pubblicò, inoltre, il volume di Saggi alfieriani ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] di Stato, lo Stato di diritto, hanno preso definitivamente congedo.
Ma d’altra parte, per altro verso, lo stesso Romano non può non . C’è però anche, in quella cultura costituzionale, uno strato ancora più profondo in cui si ritrova una fiducia forte, ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] , a cura di S. Lo Nigro, Torino 1963, pp. 103 s.; Glosse preaccursiane alle Istituzioni. Strato azzoniano, I, a cura di S. Caprioli et al., in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CVII, Roma 1984, ad ind.; Le carte del monastero di S. Stefano di ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] (Boskovits, 1976, 1977) come nemmeno lo strato più antico del dipinto fosse eseguito da Coppo. Ilrestauro della Madonna di C. di M. nella chiesa dei Servi di Siena, in Bollettino d'arte, XXXV (1950), pp. 160-70; G. Coor-Achenbach, C. di M., His ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...