LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] livelli superiori della Grotta del Vannaro e nello strato F di Valle Ottara, insediamento all'aperto 58; S. Coccia, L. Paroli, in AL, 10 (1990), pp. 177-81; Id., in Boll. d'Archeol., 1-2 (1990), pp. 214-16; A. Zevi Gallina, in AL, 11 (1993), pp. 149 ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] europei e per la Germania occidentale è stato preventivato un fabbisogno d'importazione per il 1951 di 30 milioni di mc. di rettangolare nei telai incollati, a doppio T, con anima a doppio strato di tavole inclinate a 45° nei due sensi sull'asse nei ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] di costipamento molto energico, mentre una parte dell'acqua d'impasto si elimina allo interno. I calcestruzzi centrifugati risultano particolarmente impermeabili, grazie alla formazione di uno strato interno molto ricco di cemento e di elementi fini ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] opera di manutenzione come la semplice stesura di uno strato di intonaco.
Il restauro, secondo la sistematizzazione concettuale al restauro e alla c. un'arma di giudizio e d'orientamento formidabile, lasciando il campo ad altre meno valide e ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] calcare delle mura esterne erano coperti da un leggero strato di stucco; stuccate erano le connessure dei blocchi . Distinzione fra Creta e Grecia: L. Banti, in Studi e mater. St. d. Religioni, XVII (1941), p. 16 segg.; id., in Annuario Sc. Atene, ...
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(App. IV, I, p. 309)
Scrittore, teorico e critico d'arte, morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. Dopo aver ricevuto nel 1959, ex aequo con G. C. Argan, il premio A. Feltrinelli per la critica d'arte, [...] presenza, creazione e recezione da parte della coscienza dell'opera d'arte come realtà pura, astratta dal significato a essa integrato ', 'flagranza' e 'semiosi', intesa quale strato succedaneo della ricerca del significato e della comunicazione ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] in posizione isolata o al centro di c. comuni (per es. la c.d. tomba principesca del sec. 7° del c. di Foss presso Civezzano, in ancora nel Basso Medioevo; la presenza nella tomba di uno strato di ceneri, di carboni o di segni di fuoco, rinvenuto ...
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DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] su pergamena, carta o tavolette (di bosso o di fico) coperte da uno strato di preparazione di polvere d'osso. Cennino sottolinea l'importanza del d. e il suo ruolo fondamentale nella formazione dell'artista, che doveva esercitarsi inizialmente sulle ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] straordinario brano di pittura ellenizzante, di matrice e formulazione costantinopolitana, che è l'Annunciazione sul secondo strato della c.d. parete-palinsesto in S. Maria Antiqua, che un fascio di indizi sufficientemente probanti permette di datare ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] muscolare, il gruppo degli scaleni del collo, muscoli dello strato intermedio che normalmente non si vedono.
Un ruolo di II; VMB III), che va grosso modo dal 300 a.C. al 500 d.C. La gran parte dei manufatti è costituita da teste di arpone e manici ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...