PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] apostoli, scoperti alla fine del secolo scorso sotto uno strato di intonaco, furono in gran parte restaurati e Dom von Parenzo, Wien 1902; C. Errard, A. Gayet, L'art byzantin d'après les monuments de l'Italie, de l'Istrie et de la Dalmatie, II: ...
Leggi Tutto
Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] profondo m 14,55) si presenta, dalla superficie allo strato più profondo sinora raggiunto, in questa maniera:
1. questo santuario presargonico presentava quattro suddivisioni (a, b, c, d). La dea Ishtar venne prima adorata in una cella (templi ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] tempio di Assos, uno dei pochi edifici dorici nella zona d'influenza ionica. Egualmente anche una figurazione a forma di f. di travette più leggere, costituenti il vero e proprio strato di copertura al quale corrisponde, nella costruzione in pietra ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] ), le stele betiliche (o in genere non antropomorfe) son venute in luce dal livello 2° (strato I = IV-III secolo a. C.) al 6° (strato III = I secolo d. C.). Due osservazioni emergono dall'esame di queste stele, più tarde, nel complesso, rispetto a ...
Leggi Tutto
TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] impiegato uno spesso rivestimento di tavole, sulle quali un sottile strato di argilla viene a costituire un ricco piano di posa per Jahrbuch, LXI-LXII, 19459, p. 17 ss.; id., Die Herkunft d. dorischen Gebälks, ibid., LXIII-LXIV, 1950, p. i ss.; ...
Leggi Tutto
Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] distinti livelli di costruzione. Al fondo era un sottile strato (il X) senza ceramica per il quale, per i lati della Via Reale si sono recuperati frammenti di grandi figurine d'avorio e resti di un'officina di un lavorante in avorio databili al ...
Leggi Tutto
GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] pp. 88 s.), recentemente riemerso sotto uno spesso strato di intonaco, del quale rimangono tracce di una Annunciazione 1506; perduti sono andati anche un gonfalone e una pala d'altare eseguiti in collaborazione con il figlio Nicolò per la ...
Leggi Tutto
Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] il nome Asia: Herod., iv, 45). Gli scavi hanno raggiunto strati della tarda Età del Bronzo. Così S. ebbe una storia prima e bibl. preced.; Ch. Dubois, Puzzoles antiques, in Bibl. des Ecoles franç. d'Athènes et de Rome, 1907, p. 98 ss.; C.I.L., X, 1624 ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] ellittica (m 33 × 3,50) conteneva, in due strati, migliaia di fittili ed oggetti metallici del VI-V H. Thédenat, ibid., II, p. 1024 ss., s. v. Favissae; W. H. D. Rouse, Greek Votive Offerings, Cambridge 1902, p. 343 ss.; M. P. Nilsson, Mino-mycenean ...
Leggi Tutto
NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] parte, erano riempite ed obliterate da uno strato di terreno archeologico contenente ceramiche campàne degli F. Prehac, Notes sur l'architecture des nuraghes de Sardaigne, in Mél. d'arch. et d'hist. Écol. franc. Rome, 1908, p. 141 ss.; A. Taramelli, ...
Leggi Tutto
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...