Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] secondo cui l'esercizio di potere di A su B cambia il corso d'azione di B: anche in questo caso vale il controfattuale che se sociali cercano di mobilitarsi contro un determinato gruppo o strato sociale - oppure indiretta, come quando le autrici ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] inoltre gli equivalenti sanscriti).
A partire dall'inizio del I millennio d.C., per designare la maggior parte delle scienze o discipline prese subcommentario al sūtra e così via fino al sesto strato. (Ingalls 1959, p. 6)
Questa descrizione può ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] di catene sufficientemente lunghe da attraversare una membrana a doppio strato;
2) un anello centrale che serve sia da supporto 5355-5359.
Atwood, J. L., Davies, J. E. D., MacNicol, D. D., Inclusion compounds, voll. I-III, London 1984.
Balzani, V ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] infatti altri materiali che è opportuno radunare strato per strato, come campioni di terreno, di ceneri, ambra con una particolare perforazione fatta a V, nonché monili d'oro e d'argento.
Questi nomadi, dediti con ogni probabilità al commercio del ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di sviluppo?) collettive. In sostanza, il burgher di strato superiore finisce con l'essere più burgher degli altri, Hegel a Nietzsche, Torino 1949).
Lüthy, H., Le passé présent. Combat d'idées de Calvin à Rousseau, München 1965 (tr. it.: Da Calvino ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] stabilire relazioni con le culture umane, quando negli strati si trovano manufatti. In questo modo è stata London 1964.
Baker, R. St. B., Green glory, London 1958.
Bierhorst, D., Morphology of vascular plants, New York 1971.
Bold, H. C., Morphology ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] lo stesso in tutte le società; differisce anche da uno strato sociale all'altro e inoltre si trasforma storicamente. Il survey of Denmark 1951-1954, Copenaghen 1960.
Copeland, D. D., Concepts of disease and diagnosis, in ‟Perspectives in biology ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] per combattere la povertà devono pertanto conseguire uno o più d'uno dei seguenti obiettivi: 1) aumentare la quantità e qualità. A questa tendenza corrisponde quella speculare dello strato dei lavoratori più deboli e dei disoccupati, a concentrarsi ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] reddito del consumatore, nel senso che entrambi riducono il suo potere d'acquisto, ma è opportuno separare i due effetti. A tale scopo circuito strutturale di diffusione dei beni tra i vari strati che compongono la società. Nello schema di Veblen, ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] verso il processo mediante cui un popolo (o anche uno strato sociale) passa a un livello di esistenza superiore allo stato , Jena-Leipzig 1929.
Febvre, L., Civilisation: évolution d'un mot et d'un groupe d'idées, in Civilisation: le mot et l'idée, ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...