La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] semina avveniva a 40-50 cm ca. dal bordo del terrazzamento; lo stratod'argilla impediva la rapida infiltrazione dell'acqua e manteneva l'umidità del suolo. Gli strati (2)-(4) servivano per il drenaggio, l'acqua veniva infine fatta uscire attraverso ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] v. cristallo: II 50 b. ◆ [GFS] I. termica atmosferica: la condizione per cui in un determinato strato della bassa atmosfera (stratod'i. termica) la temperatura dell'aria aumenta con la quota, anziché diminuire con questa, come accade normalmente; in ...
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turbolenza
turbolènza [Der. del lat. turbolentia, da turba "confusione"] [MCF] Condizione di flusso di un fluido (flusso turbolento) nella quale il moto del fluido varia nello spazio e nel tempo in modo [...] [GFS] Nubi di t.: nella meteorologia, nubi, di tipo cumuliforme, che si formano quando avviene un rimescolamento di uno stratod'aria con un altro di differenti caratteristiche di umidità, temperatura, ecc.; la loro formazione è favorita da sbalzi di ...
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doratura
doratura [Der. di oro] [FTC] [FSD] Rivestimento di un oggetto con un sottilissimo stratod'oro, fatto a scopo protettivo oppure, come accade, per es., nell'elettronica, per assicurare una buona [...] e duratura conducibilità elettrica. Su oggetti metallici, previamente puliti, la d. può essere ottenuta con diversi procedimenti, il più usato è quello galvanico. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] bi-'l-muwāfaqa)" (Kitāb al-Aġānī, VIII, pp. 248-249) è d'altronde presentata come qualcosa che già al tempo di al-Naẓẓām era nota in L'aria interstiziale, essendo attirata dal suo simile (lo stratod'aria al di sopra dell'acqua), impedisce al corpo ...
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corona
coróna [Der. del gr. koròne, lat. corona, ornamento per il capo] [GFS] C. atmosferica: fenomeno ottico atmosferico che si presenta come una serie di cerchi biancastri formanti un'aureola intorno [...] si manifesta nell'aria immediatamente vicina a un conduttore a tensione relativ. alta: si produce un effluvio il quale ionizza lo stratod'aria attorno al conduttore e lo rende luminescente (da ciò il nome). L'effluvio si manifesta al di sopra di una ...
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entrata
entrata [Der. di entrare, lat. intrare] [FTC] [ELT] [EMG] Sinon. di ingresso; per es., segnale di e. di un amplificatore, e. del combustibile in un impianto termico, ecc. ◆ [BFS] Lunghezza d'e.: [...] v. biofluidodinamica: I 353 e. ◆ [GFS] Stratod'e.: lo stesso che entry layer (←), che è locuz. più usata. ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] elettromagnete (v. magnetostatica nella materia: III 596 Fig. 8.2.3). ◆ [EMG] Potenziale di d. strato: → strato: Campo elettrico di s. e doppio strato. ◆ [ALG] Punto d.: punto di una curva per il quale passano due distinte tangenti alla curva (per es ...
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stratostrato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] , s. F1 e F2 della regione F: v. ionosfera: III 306 f, 307 d, e. ◆ [MCF] S. limite: nella fluidodinamica, nel moto relativo tra un corpo dovuta all'interazione tra il solido e il fluido: v. strato limite. ◆ [GFS] S. limite atmosferico: lo s. limite ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] 5800 K), è una s. gialla. Individuare la lunghezza d’onda λm non è facile sperimentalmente; si preferisce, allora, sono quelle del nucleo residuo della s., dopo l’espulsione degli strati esterni: pertanto, quanto detto si applica a tutte le s., ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...