Tsunami
Giuliano F. Panza
Origine dei maremoti
Il maremoto è un fenomeno ben conosciuto e studiato, sia su scala oceanica sia su quella di bacini di modeste dimensioni. Infatti, sebbene i maremoti più [...] e le principali località interessate dall'evento sono tali che i tempi di percorrenza del maremoto, pur in presenza di uno stratod'acqua molto sottile, che impedisce velocità molto elevate (inferiori a 100 km/h), sono dell'ordine delle decine di ...
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intelligenza
Valeria Savoja
Capacità generica di utilizzare, in modo adeguato allo scopo, tutti gli elementi del pensiero necessari a riconoscere, impostare e risolvere adeguatamente problemi e ad adattarsi [...] , a loro volta collegati ad altri gruppi di neuroni, compongono le reti neurali formando principalmente tre strati: stratod’ingresso (input), strato nascosto (hidden), dedicato all’elaborazione dello stimolo composto da colonne di neuroni, e ...
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VALLEBONA, Alessandro
Davide Orsini
Nacque a Genova il 2 marzo 1899. Le fonti non riportano i nomi dei genitori.
Si laureò in medicina nel 1923 presso l'Università di Genova e ottenne la specializzazione [...] , con la pendolazione del tubo radiogeno, venivano eliminati tutti i piani al di sopra e al di sotto dello stratod’interesse. La seconda tecnica prevedeva invece che il paziente, spinto dalla mano del radiologo debitamente protetto dalle radiazioni ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] v. cristallo: II 50 b. ◆ [GFS] I. termica atmosferica: la condizione per cui in un determinato strato della bassa atmosfera (stratod'i. termica) la temperatura dell'aria aumenta con la quota, anziché diminuire con questa, come accade normalmente; in ...
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Intelligenza. Intelligenza artificiale e reti neurali
Christian Barbato
L’intelligenza artificiale (IA) è quella disciplina che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono [...] , a loro volta collegati ad altri gruppi di neuroni, compongono le reti neurali formando principalmente tre strati: stratod’ingresso (input), strato nascosto (hidden), dedicato all’elaborazione dello stimolo composto da colonne di neuroni, e ...
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turbolenza
turbolènza [Der. del lat. turbolentia, da turba "confusione"] [MCF] Condizione di flusso di un fluido (flusso turbolento) nella quale il moto del fluido varia nello spazio e nel tempo in modo [...] [GFS] Nubi di t.: nella meteorologia, nubi, di tipo cumuliforme, che si formano quando avviene un rimescolamento di uno stratod'aria con un altro di differenti caratteristiche di umidità, temperatura, ecc.; la loro formazione è favorita da sbalzi di ...
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Parte della geologia che si interessa dei processi dinamici che si svolgono, o si sono svolti in passato, sulla e nella Terra. Il termine viene in genere specificamente riferito ai processi tettonici, [...] regione di transizione tra nucleo e mantello, che occupa gli ultimi 250 km del mantello inferiore ed è nota come stratoD (➔ Terra), sta attirando in misura sempre maggiore l’attenzione da parte degli studiosi per il crescente numero di osservazioni ...
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Genere di Ragni della famiglia Agelenidi. Argyroneta aquatica è comune negli stagni; può restare sommersa grazie alla fitta peluria che riveste il corpo, cui aderisce uno stratod’aria, il quale permette [...] la respirazione. La femmina costruisce una campana con fili sericei su piante galleggianti o appena sommerse e vi immagazzina dell’aria in grosse bolle che trattiene fra le zampe posteriori. Il maschio ...
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In numismatica, nome dato a molte monete d’argento e specialmente a monete di mistura imbiancate con un leggero stratod’argento perché riuscissero meglio accette e di più facile diffusione; per distinguerle, [...] al nome generico seguiva quello della zecca o quello derivato dall’impronta, come b. di giustizia (di Ferrara), b. del cavalletto (della zecca di Crevacuore dei Fieschi) ecc. ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] spazio intermedio (agger) si scavava e si riempiva di vari strati: uno più basso (statumen) di pietre spezzate, un secondo grandioso sviluppo commerciale diedero dapprima grande impulso più alle vie d’acqua e alle nuove vie ferrate che non alle s.; ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...