La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] semina avveniva a 40-50 cm ca. dal bordo del terrazzamento; lo stratod'argilla impediva la rapida infiltrazione dell'acqua e manteneva l'umidità del suolo. Gli strati (2)-(4) servivano per il drenaggio, l'acqua veniva infine fatta uscire attraverso ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] 5800 K), è una s. gialla. Individuare la lunghezza d’onda λm non è facile sperimentalmente; si preferisce, allora, sono quelle del nucleo residuo della s., dopo l’espulsione degli strati esterni: pertanto, quanto detto si applica a tutte le s., ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] numero atomico Z, che coincide con il numero d’ordine del corrispondente elemento chimico nel sistema periodico degli protoni e a0=t/4,40, essendo t lo spessore dello strato ;superficiale del nucleo. Il parametro ρ0 è una costante di normalizzazione ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] fuochi che permettono un affumicamento delle foglie. La cura a corrente d’aria calda, cui viene sottoposto il Virginia, consiste nel formare I procedimenti per via secca prevedono lo spargimento di uno strato di polveri di t. su un nastro di acciaio ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] la rastremazione dell’ala. La r. di forma si suddivide in r. di scia e r. d’onda. La r. di scia è quella dovuta al distacco di strato limite e conseguente formazione di una scia vorticosa; per corpi affusolati, di ottima penetrazione nel mezzo, il ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] zona spongiosa e la zona marginale; quest’ultima, assieme allo strato gliare sottopiale forma la zona di Lissauer.
La collezione dei caratterizzata da paralisi di uno o di entrambi gli arti d’uno stesso lato, perdita delle sensibilità spaziali (senso ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] tessuti è la lamina basale, localizzata sotto gli strati delle cellule epiteliali e delle cellule endoteliali dei attivata mediante laser o altra fonte di radiazioni luminose con lunghezza d’onda penetrante. La terapia con ormoni, loro derivati o ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] Pirgi, Palidoro, Colli Albani). A Petescia (Rieti) lo strato del Neolitico medio è datato più o meno allo stesso diritti della sovranità erano esercitati, nel Ducato romano, dall’Impero d’Oriente. Il potere di Bisanzio nel Ducato declinò nell’8° ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] o cilindro centrale (fig. 2A). L’epidermide è di un solo strato, è priva di stomi e di cuticola ed è munita di numerosi , salvo l’uso della numerazione sessagesimale, a Teone Alessandrino (4° sec. d.C.). Se il numero ha più di 2 cifre, per es. 88.792 ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] -fisici legati al volo in queste condizioni. A tali velocità la compressione dovuta all’onda d’urto associata al corpo in volo e l’attrito nello strato di fluido adiacente al corpo, producono incrementi di temperatura che possono raggiungere 10.000 K ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...