La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Staffordshire si occupò di geologia e di stratificazione, analizzando minuziosamente particolari operazioni di estrazione 1993, pp. 97-116.
Zilsel 2000: Zilsel, Edgar, The social origins of modern science, foreword by Joseph Needham, introd. by ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] la grande mobilità della società americana che avrebbe impedito la stratificazione delle classi.
Tale insuccesso fu considerato la riprova della superiorità del capitalismo sul socialismo e ancor più dei limiti del marxismo, specialmente nelle ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] disponibilità economiche - riflesse nell'equivalente stratificazione dei ruoli d'imposta comunali -, nelle fonti italiane dei secoli XI e XII, in Forme di potere e struttura sociale in Italia nel Medioevo (a cura di G. Rossetti), Bologna 1977, pp ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] , attorno a un nucleo centrale, si raccoglievano per successive stratificazioni ‒ in base alle esigenze e alle disponibilità del momento che sul piano militare, così come a livello sociale, politico e amministrativo, le città meridionali non erano ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] rame e ferro testimonia la diffusione di questo simbolo in ogni strato sociale. Non si può escludere che la deposizione, nelle tombe, di croci draghi delineati nel II stile.
La complessa stratificazione di contenuti ideologici e di aspetti simbolici ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] de America di Madrid, ne costituiscono due esempi). La stratificazione verticale dell'Universo azteco ricorda forse più Dante che Aristotele, . È interessante notare i parametri di derivazione sociale inerenti alla mano e al corpo, utilizzati nella ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] doge che, stando ai postulati di una stratificazione cronachistica e storiografica affatto discutibile, avrebbe tentato di fedeli e i più abili esecutori di un preciso disegno politico, sociale ed economico a un tempo.
Il 21 apr. 1355, nonostante ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] "homo comitis": una differenza che doveva afferire al rilievo sociale e ai modi della soggezione personale di ciascuno di essi, che il testo pervenutoci sia composto da una stratificazione di redazioni di diverse epoche che farebbero risalire almeno ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] una periodizzazione della storia dei Kabiri, individuando una triplice stratificazione (tracia, fenicia e greca).
Fu massone dal 1907 considerato vero nella misura in cui un certo gruppo sociale individua in esso la tavola di fondazione del proprio ...
Leggi Tutto
FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] I grandi cicli narrativi, Venezia 1992, pp. 27, 38 s., 269; A. Bellavitis, "Per citadini metterete…". La stratificazione della società veneziana cinquecentesca tra norma giuridica e riconoscimento sociale, in Quaderni storici, XXX (1995), pp. 373 s. ...
Leggi Tutto
stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...