Sociologo (San Daniele del Friuli 1921 - Bologna 2008); prof. univ. di sociologia, per molti anni, all'univ. di Bologna. Studioso particolarmente attento agli aspetti socio-economici della crisi degli [...] stati di capitalismo organizzato (Innovazione e comunità, 1964; La stratificazionesociale, 1976; Crisi economica e sicurezza sociale, 1978), è stato inoltre autore di saggi sul welfare state e la welfare society (Introduzione alla sociologia del ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] 1971; trad. it. 1975). P. è inoltre autore di studi sociologici specifici sulla stratificazionesociale, l'antisemitismo, le professioni e la struttura sociale, la democrazia nella Germania prenazista, gli aspetti sociologici del fascismo e la teoria ...
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Sociologo polacco (Poznań 1925 - Leeds 2017). Di origine ebraica, si rifugiò in URSS in seguito all'invasione nazista; tornato a Varsavia, si è poi trasferito in Gran Bretagna, dove ha insegnato sociologia [...] presso l'univ. di Leeds (1971-90). Di formazione marxista, dopo essersi occupato di questioni relative alla stratificazionesociale e al movimento dei lavoratori, ha studiato il rapporto tra modernità e totalitarismo, con particolare riferimento alla ...
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Sociologo (Berlino 1916 - Berkeley 1991), prof. a Berkeley, California, dal 1947. Ispirandosi alle ricerche weberiane di tipo storico-comparato (a Max Weber ha dedicato una notevole biografia: Max Weber: [...] 1959), si è occupato di problemi di sociologia del lavoro: Work and authority in industry (1956, trad. it. 1973) e di stratificazionesociale con l'ampia antologia curata unitamente a S. M. Lipset, Class, status and power (1953, trad. it. 1969). Si è ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] un fenomeno endemico della società industriale avanzata, condizionato dall’azione contrastante esercitata sul sistema di stratificazionesociale dal complesso strumentale (lavoro, scambio e proprietà) dominato da principi ‘individualistici’, e dalla ...
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Sociologo britannico (n. Nottingham 1920 - m. 1992). Specializzatosi in economia alla London school of economics, dove è stato assistente (1948-52), ha quindi insegnato nella Fraser University di Vancouver [...] society, 1965; trad. it. 1970), rivelatosi inadeguato nelle società contemporanee caratterizzate da tipi diversi di stratificazionesociale. Di rilievo anche i suoi lavori volti alla sistematizzazione di altri importanti concetti quali quello di ...
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Sociologo inglese (Londra 1893 - Cambridge 1981); professore di sociologia (1930) e direttore del dipartimento di scienze sociali presso la London school of economics (1944-50); direttore del dipartimento [...] il contrasto tra il principio egualitario dell'eguaglianza civile e il principio differenziatore della stratificazionesociale. L'analisi dello status sociale è altresì sviluppata nei saggi raccolti nel volume Sociology at the crossroad and other ...
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Sociologo italiano (Roma 1911 - ivi 1979), dal 1955 prof. nell'univ. di Buenos Aires, dal 1966 alla Harvard University, dal 1974 nell'univ. di Napoli. Esule antifascista in Argentina dal 1934, dovette [...] dell'avvento del peronismo, delle radici di classe dei regimi autoritarî e dei mutamenti nella stratificazionesociale. Tra le sue opere: Estructura social de la Argentina (1955); Política y sociedad en una época de transición (1962); Sociología de ...
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Sociologo francese (Neuville, Vienne, 1854 - Poitiers 1936). Influenzato da O. Ammon e J.-A. Gobineau, svolse in parecchi lavori a sfondo sociologico la tesi della superiorità degli ariani, giungendo alla [...] enunciazione di parecchie leggi (stratificazionesociale, concentrazione dei dolicocefali, ecc.) accolte meglio in Germania che in Francia (Les sélections sociales, 1896; L'Aryen, son rôle social, 1899; Race et milieu social, 1909). ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] g) il dibattito sui rapporti tra cultura e società, con i tentativi che ne sono derivati di analizzare la stratificazionesociale della cultura, la sua organizzazione, i suoi rapporti con le tendenze di sviluppo proprie della società contemporanea.
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...