L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] ., Antoine Schnapper (1988) ha scoperto che quest'ambiente era molto più diversificato di quanto, tenuto conto della stratificazionesociale del tempo, si sarebbe potuto pensare, e Lorraine Daston, riferendosi a molte opere dedicate alla storia delle ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] riprovevoli attirino sul colpevole l'ira di queste entità (ibid., pp. 242-43).
L'inizio della stratificazionesociale
Una ricostruzione ipotetica dei processi che determinarono nelle società tribali, caratterizzate da forme di leadership temporanee ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] oggetti; con numerosi vasi e numerosi altri oggetti. In tutte le necropoli è possibile osservare un accentuarsi della stratificazionesociale in base alla ricchezza dei corredi a partire dal periodo Naqada II. Nel periodo badariano e in quello ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] giara. La ricchezza di testimonianze sui riti funerari dell'età del Ferro permette di collegare la varietà tipologica alla stratificazionesociale, ma anche alla presenza di genti di origine diversa. A Khurvin, a nord-ovest di Teheran (1300-800 a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] di frequente a ovest/nord-ovest. I primi indizi di una differenziazione di censo, evidentemente riflesso di una incipiente stratificazionesociale, si rilevano nelle inumazioni nel periodo Namazga III (seconda metà del IV millennio a.C.); a Kara ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] si diversificano per funzione e la partecipazione più o meno ristretta ai culti indica una maggiore stratificazionesociale. Negli edifici più importanti sono riconoscibili ambienti dedicati al culto, ai quali si accedeva attraverso polityra ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] a tutt'oggi documentati i livelli di stratificazionesociale osservati negli arcipelaghi sopra menzionati. Le talora di notevoli dimensioni, che esprimevano il livello di complessità sociale e politica e lo status dei gruppi di potere. Le ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] J. Musaphia (n. 1935: The hangman, 1978; Mates, 1986), la commedia leggera d'impegno sociale di R. Hall (n. 1939) e di P. Bland (n. 1934). G. McGee (n elementi, questi, che partecipano alla stratificazione del suo linguaggio, costituendone la fluida ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] specie umana, o ecumene, la diversa densità di stratificazione dell'uomo su essa, i caratteri e la , Monaco-Berlino 1923; C. Valaux, Le sol et l'état. Géographie sociale, Parigi 1911; E. Schöne, Politische Geographie, Lipsia 1911; J. Brunhes ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] aspetti già ricordati quali la struttura interattiva, la stratificazione dei messaggi, l'immaterialità dei supporti, divengono spie entrò in contatto con J. Cage alla New School for Social Research di New York e divenne uno dei maggiori esponenti del ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...