Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] le quali sono in primo piano gli atti notarili, Berengo dipinge un quadro sfaccettato e ricchissimo delle istituzioni, della stratificazionesociale e della vita pubblica e privata di una piccola città-Stato nell’ultimo periodo delle guerre d’Italia ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] (ad es.: Considerazioni elementari sul tempo e sulla storia, Come si studia il fenomeno cittadino, La stratificazionesociale, Bologna 1965; IlMedioevocome periodo storico, Bologna 1968) e una maggiore attenzione per l'età altomedioevale, attestata ...
Leggi Tutto
preistoria
Disciplina che si occupa delle società che non hanno lasciato testi scritti, ossia di quei gruppi umani che hanno popolato la terra prima dell’uso della scrittura. Tale mancanza d’informazione [...] i centri urbani si ampliano e acquistano strutture difensive (fosse, palizzate) e megalitiche e si realizza una certa stratificazionesociale. Nell’area mediterranea e alpina si diffondono, tra le altre, le culture dei vasi a bocca quadrata, Chassey ...
Leggi Tutto
chibcha
Popolazione precolombiana portatrice di una cultura fiorita in Colombia. La complessa stratificazionesociale e i grandi agglomerati urbani hanno indotto gli storici a considerarla fra le alte [...] culture americane. Al tempo della conquista spagnola, cui opposero una ben povera resistenza, i c., agricoltori sedentari, vivevano in grossi borghi formati da capanne di pali e d’argilla, talvolta fortificati, ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] ancora ai suoi esordi si aggrappa ad astrazioni appena più concrete, legate alle eredità culturali, alla stratificazionesociale, alla periodizzazione.
Altrettanto scabroso è cogliere le trasformazioni delle mentalità. Quand'è che una certa mentalità ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] etico-politica di popoli e di paesi di cui si è fatto e si fa esperienza; per quanto equilibri e stratificazionisociali di non minore varietà concorrano in misura decisiva, anche quando la loro incidenza appare più dissimulata o meno esplicita, a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] L’eredità immateriale (1985). Al centro del libro c’è l’analisi strutturale di due aspetti basilari della stratificazionesociale, le strategie familiari e il mercato della terra. Le famiglie contadine realizzano una «strategia attiva di protezione ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] . A bordo di una nave si ritrovavano in un microcosmo tutti gli elementi della stratificazionesociale e dell'autorità, ed era presente anche l'idea di un contratto sociale. Quando la grande Aguia si trovò sul punto di affondare, la gerarchia e lo ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dei non poveri non sembra esserci mai stata più di una minoritaria differenza, quando c’è stata, derivante dalla stratificazionesociale e culturale del popolo dei fedeli.
In altri termini, la frattura cerimoniale, linguistica, funzionale tra clero e ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] ceto degli intellettuali come men of ideas sono profondamente diversi, perché i primi sono soprattutto problemi di stratificazionesociale con tutte le questioni connesse al passaggio dall'uno all'altro strato, di perequazione distributiva, di ‛pari ...
Leggi Tutto
stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...