Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza dellasocietà
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza dellasocietà che intende [...] per determinare la collocazione dell'individuo all'interno dellasocietà organizzata gerarchicamente per strati sovrapposti e le modalità di passaggio da uno strato all'altro. In questa impostazione la stratificazione economica, che Marx aveva ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] è uno dei beni distribuiti in modo ineguale in una società improntata all'ineguaglianza, e talvolta esso è considerato una dimensione separata, se non fondamentale, dellastratificazione sociale.
Ad esempio Gerhard Lenski osserva che "se potessimo ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] tempo (molto più a lungo delle donne dellesocietà monogamiche) e che questo della sposa') dai parenti del marito a quelli della moglie (e non a quest'ultima). Mancando un sistema di stratificazione sociale basato sulla proprietà privata della ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] preponderante. L'osservatore dellasocietà ottocentesca, oggi, è indotto a porsi il problema dell'esistenza e persistenza di una 'pluralità' di borghesie nel tessuto sociale (v. Macry, 1980). E certamente la stratificazione sociale, nel corso ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] . In tal senso la corporazione è il prototipo delle forme associative considerate come corpi intermedi dellasocietà, se e là dove ci si riferisca a una semantica dellasocietà intesa come stratificazione per ceti (v. Luhmann, 1982).
Di associazione ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] sociale all'altro secondo le caratteristiche del sistema di stratificazione sociale. In questa prospettiva lo studio dei consumi si collocano tuttavia ugualmente al centro delle aspirazioni dell'uomo dellasocietà 'affluente'. La tesi di Hirsch ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] sul piano sociale. Chi sostiene la proibizione da parte dellasocietàdell'uso di droghe è sollecitato dalla preoccupazione di evitare che , all'interno del quale esiste un'ulteriore stratificazione tra consumatori puri e consumatori-spacciatori, in ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] stratificazione sociale. La morte prematura impedì a Weber di realizzare il suo progetto di colmare le lacune dell'opera sviluppando una 'sociologia della Cal., 1984 (tr. it.: La costituzione dellasocietà, Milano 1990).
Giddens, A., The consequences ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e dellastratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] la classe operaia. Il dilemma, per i marxisti occidentali, era che se si ammetteva la stratificazione in classi dellasocietà socialista allora l'elaborata teoria intesa a dimostrare il carattere specificamente oppressivo del capitalismo risultava ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] marxista, secondo il quale il delitto è connesso alla stratificazione sociale dellasocietà, all'ineguale distribuzione della ricchezza e, in particolare, è il risultato della povertà (Criminality and economic conditions, Boston 1916).
Gli Americani ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...