Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] e risulti determinato sulla base di ragioni attinenti al sistema sociale e non all’economia in senso stretto. Nella sua analisi quantità delle pratiche istituzionali che determinano la stratificazione del mercato del lavoro condizionando anche l’ ...
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Storicamente protagonista con Milano della scena italiana dei graffiti, R. vive un nuovo idillio sul fronte dell’arte urbana che, a partire dal secondo decennio dei Duemila, sta trasformando molti dei [...] luoghi difficili e alle loro comunità marginali nel tessuto sociale cittadino, emergono necessariamente i temi delicati della rigenerazione il susseguirsi di tali operazioni crea una stratificazione di arte urbana divenuta peculiare all’immagine ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] essere un ceto chiuso: la rivoluzione tecnologica, l’ascesa sociale di un ceto di tecnici e di impiegati, la diffusione suo insieme che sembra ridisegnare la stessa struttura della stratificazione di classe nei sistemi a economia terziaria. Pertanto ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] un determinato autore, della consistenza e stratificazione semantica del suo lessico, della progressione un atto linguistico è un'azione comunicativa che si svolge secondo regole sociali di funzionamento e di attesa. La pragmatica studia i rapporti di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Val di Fassa; esse sono manifesti residui di una stratificazione ben più estesa. Nel Medioevo la penetrazione dell'elemento l'idea che si tratti di individui appartenenti alle classi sociali più basse e quindi più conservatrici e legate ai rituali ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] accentuazione unilaterale: certo, la complessa stratificazione culturale che Roma e l'Italia Scafuro, Baltimora-Londra 1993. Sui riti di passaggio, visti nella loro efficacia sociale: Rites de passage dans l'antiquité, a cura di P. Lévêque, ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] membri di una comunità, pur appartenendo al medesimo strato sociale, apprendono e adoperano la lingua in modi non totalmente di partenza e d'arrivo, l'articolazione e la stratificazione del testo di partenza. Le differenze tra i sistemi linguistici ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] alle pratiche d'indole religiosa, un affinamento dell'istinto sociale, la civiltà neolitica appare realmente la base del più prodotte dai fenomeni glaciali, rivelarono un'istruttiva stratificazione con la successiva sostituzione del pino silvestre ( ...
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MELANESIA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
. Designazione di un vasto insieme di isole dell'Oceano Pacifico, comprese fra gli arcipelaghi della Polinesia a E., della [...] culturali papua e melanesiani in una specie di stratificazione storica per mezzo della sua teoria dei cicli culturali frequenti ostacoli posti al matrimonio si spiegano con la struttura sociale della tribù: così i Moanus (isole dell'Ammiragliato) si ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] poderosa concentrazione bancaria.
Certamente, la stratificazione delle funzioni e il radicamento di S. Bertuglia, A. La Bella, 2 voll., Milano 1991.
Le trasformazioni sociali dello spazio urbano, a cura di P. Petsimeris, Bologna 1991.
Città ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...