Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] all’Iran.
In Grecia un nuovo scenario si apre con la morte di Antipatro nel 319 a.C. Nuovo reggente e stratego d’Europa è Poliperconte, che Antipatro ha preferito al figlio Cassandro. Poliperconte insegue una politica di recupero delle tradizioni di ...
Leggi Tutto
1. Principe spartano, figlio di Anassandrida; sdegnando di vivere sotto il fratellastro Cleomene, secondo lui ingiustamente asceso al trono (520 a. C.), si recò in Libia, ove un tentativo di colonizzazione [...] nel 432, 428, 424 a. C. Capo a Rodi del partito filospartano, combatté come ufficiale spartano ad Abido (411). Alcuni anni dopo (407) fu catturato dallo stratego ateniese Fanostene che però lo mise subito in libertà. Fu ucciso dagli Spartani nel 395. ...
Leggi Tutto
IPERBOLO (‛Υπέρβολος, Hyperbõlus)
Paola Zancan
Capopopolo ateniese. Visse nella seconda metà del sec. V. Emerse politicamente soprattutto dopo la morte di Cleone (422), quale capo del partito radicale, [...] , che nella guerra vedeva l'occasione di maggiori profitti. Ma, personalità meno spiccata, I. non giunse mai alla carica di stratego, né al suo nome è legato alcun atto politico d'un qualche rilievo. Fu allontanato da Atene mediante ostracismo nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vecchia Grecia in un nuovo mondo
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vecchie glorie di Sparta e Atene, le due grandi [...] dalla Lega. La struttura della Lega achea non è poi molto diversa da quella della Lega etolica. Anche qui troviamo lo stratego, dotato di vasti poteri, e alcune magistrature che lo coadiuvano; un consiglio, i cui delegati sono i veri ispiratori della ...
Leggi Tutto
PERICLE
Paola Zancan
. Ateniese, figlio del grande Pericle e di Aspasia. La sua nascita va posta dopo il 451-50, cioè deve essere posteriore all'emanazione della legge periclea che toglieva i diritti [...] solo la derogava in favore dell'illegittimo figlio di Pericle. Il quale nel 410-9 fu ellenotamia e nel 407-6 stratego. Come tale fu condannato dopo la battaglia delle Arginuse.
Bibl.: J. Kirchner, Prosopographia attica, Berlino 1903, II, n. 11.812; K ...
Leggi Tutto
Generale spartano, delle cui imprese nella guerra fra Sparta e la Persia del 400-395 a. C., dà larga notizia nelle Elleniche Senofonte, che militò ai suoi ordini. Successo a Tibrone nel comando dell'esercito [...] , e D. si scontrò nella valle del Meandro con Farnazabo, a capo d'un fortissimo esercito; ma l'abilità dello stratego spartano valse a risparmiargli una disastrosa rotta e ad avviare nuove trattative. Sostituito da Agesilao (v.) nel comando dell ...
Leggi Tutto
Detto Sidete (ὁ Σιδητής) dalla città di Side in Panfilia, dov'era nato da Demetrio I e Laodice (164 a. C.). Caduto Demetrio prigioniero dei Parti (138 a. C.), A. ando a Seleucia, si fece proclamare re [...] la consegna di Ioppe e di Gazara, la cittadella di Gerusalemme, e il pagamento dei tributi arretrati; ma il suo stratego Cendebeo fu vinto a Modein. Morto Simone, Giovanni Ircano occupò Gerusalemme (135 a. C.), provocando l'intervento nella Giudea di ...
Leggi Tutto
Fu capo dei fuorusciti oligarchici, al tempo della tirannide di Agatocle (v.). Alleato dapprima ai Cartaginesi contro Siracusa, si rese più tardi da essi indipendente. Ebbe numerosi seguaci, onde Agatocle, [...] . rifiutò, contando di fondarsi un suo dominio. Ma fu poco dopo sconfitto da Agatocle che, stipulata la pace con i Cartaginesi, aveva potuto rivolgere contro di lui tutte le sue forze. Finì la vita alle dipendenze di Agatocle, con carica di stratego. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale ateniese (540-489 circa a. C.). Ancora giovane successe al fratello Stesagora nella signoria del Chersoneso tracio, partecipò alla spedizione scitica di Dario (513), ma poi fuggì [...] non solo fu assolto, ma la sua sagacia e il suo valore gli valsero, nell'imminenza dell'invasione persiana, la nomina a stratego per il 490-89. M. vinse i Persiani a Maratona, poi, ricondotti i suoi opliti presso Atene, impedì al comandante persiano ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] il Thesmothesion, cioè la sede particolare dei tesmoteti. Due altri edifici o uffici si cercano qui: lo Strategion, la sede degli strateghi (Aeschin., II, 85 seg.) e il Kleroterion, l'aula in cui si faceva l'estrazione a sorte dei giurati (Schol. in ...
Leggi Tutto
stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...