Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] reciproco (reciprocal altruism: v. Trivers, 1971; per una rassegna v. Taylor e McGuire, 1988) e delle strategieevolutivamentestabili (Evolutionary Stable Strategies, ESS: v. Maynard Smith e Price, 1973).Il primo, nelle sue diverse versioni ...
Leggi Tutto
Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] gravemente feriti nel 50% dei casi. Il modello mostra anche che, se i benefici della vittoria non superano i costi dovuti alle ferite, la strategiaevolutivamentestabile sarebbe costituita da una combinazione di falchi e colombe, in cui le due ...
Leggi Tutto
VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] alla sopravvivenza dell'ospite, i v. tendono evolutivamente a stabilire infezioni non gravi in cui la morte o l ). Ciò viene raggiunto da v. differenti utilizzando sei diverse strategie, dette anche classi di replicazione. La prima classe è ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] delle prime applicazioni di questa strategia antisenso è stata la riduzione LT -B in piante transgeniche e di stabilire se potesse funzionare come vaccino orale. Haq specie di bruchidi hanno sviluppato evolutivamente dei meccanismi per superare le ...
Leggi Tutto
Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] se siano invece tutti un ramo evolutivo unico: a tali domande si potrà un gene, questo diviene inattivo: tale inserzione è stabile, dato che l'estrusione è molto rara. c) Relazione ospite-batterio
Qual è la strategia messa in atto da un batterio per ...
Leggi Tutto
Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] ospite si riesca a introdurre geni evolutivamente estranei (detti geni eterologhi, o riso al pesce zebra. Il ruolo, le strategie e le tattiche adottate ad esempio da Craig . Questi HAC si sono rivelati stabili nella mitosi e nella meiosi anche ...
Leggi Tutto
Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] di lievito circa otto sequenze evolutivamente conservate che vengono identificate come et al., 1995) secondo una strategia adottata da alcuni batteriofagi a studi sulla segregazione dell'mtDNA negli zigoti stabilirono che la trasmissione del DNA non ...
Leggi Tutto
Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] ambiente più che nel sistema si è infatti dimostrata una strategiaevolutiva efficace.
2. Variabili in tali rapporti sono, da Veri e propri sistemi sociali - rapporti e relazioni stabili tra posizioni e forme di attività, strutturalmente indipendenti ...
Leggi Tutto
Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] ). In quest'ambito di studi, le sequenze, evolutivamente molto stabili, dei geni che codificano per gli RNA della a) i metanogeni (sia mesofili che ipertermofili) che usano strategie energetiche basate su varianti della reazione generale 4H2+CO2 →CH4+ ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] naturali possono più vantare una stabilità e una trasparenza tanto adamantina gerarchia sN>sC, già contestata dalla strategia B, ma si registra un'apertura delle scienze della cultura le sue chances evolutive in misura straordinaria e senza ...
Leggi Tutto