DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] tra l'agosto e il settembre del 1291.
L'ascesa politica del D. era stata accompagnata da un'abile strategia di investimenti fondiari della quale siamo bene informati attraverso i registri del notaio Olivero de Salarolis. Gli acquisti, avvenuti ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] i luoghi da fortificare, i percorsi da praticare, i passaggi più adatti a imboscate, le località in cui arroccarsi, la strategia di attacco. Anche qui con alcuni consigli pratici, e sperimentati, come quello di togliere i tetti alle case che vengono ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] anni 1217 e 1218, come ambasciatore milanese nelle trattative tra Pavia, Piacenza e Milano. Assistiamo in questo caso a una strategia per certi versi analoga a quella adottata dai Milanesi circa un ventennio prima in Piemonte, all'interno della quale ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] altri motivi di contrasto, collegati al più generale problema dei rapporti comunisti-anarchici e alla diversa concezione della strategia del movimento rivoluzionario spagnolo. Con l'aggravarsi di questa situazione (il 16 dic. 1936 in un articolo La ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] ruolo di intermediario. Falliti questi tentativi di negoziazione, partecipò quindi, nel 1462, al Consiglio reale ove venne decisa la strategia militare e, insieme con i fratelli, si unì all'esercito messo insieme per la resa dei conti finale nel ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] che gravava sui Malaspina e che molto probabilmente doveva in buona parte essere fondata.
Pochi mesi dopo, tuttavia, la strategia politica del M. sia per i rapporti stretti volente o nolente con alcune città - soprattutto Parma e Piacenza - sia ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] gli altri comandanti napoletani, erano profondamente disorientati nell'affrontare un nemico che si avvaleva nel combattimento di una strategia ad essi completamente sconosciuta. L'impreparazione costò la vita a molti. Nel febbraio 1481 cadde Giulio ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] esaurire le proprie forze in un lungo assedio, la decisione del B. si configura alla luce dei nuovi criteri strategici dei fiorentini Dieci della guerra, i quali poco fiduciosi nella fedeltà delle altre città dello Stato si andavano orientando verso ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] e delle pratiche civiche nel corso del XII secolo, costituiva il luogo principale del potere pubblico.
Questo valore strategico e simbolico conferma la natura e la portata del movimento sovversivo guidato dal De Mari. Si trattava di sostituire ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] dall'Italia perfino in un ruolo di alleato minore della Germania. Determinanti furono l'incertezza politica, la mancanza di strategia, i vuoti dottrinali e le carenze progettuali ed esecutive. Non certo, come pure si legge, il difetto di materie ...
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strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...