ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] , che la spaccatura politica del paese possa sommare una guerra civile ad una crisi internazionale" (ibid., p. 369). Il concetto strategico e tattico di difesa alla frontiera era del resto ormai del tutto superato di fronte a forme di attacco anfibie ...
Leggi Tutto
PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] fosse di massa. I fatti di piazza Statuto aprirono però la crisi, già latente per le differenze teoriche e di strategia politica, tra il gruppo torinese e quello romano (che secondo Panzieri mirava alla costruzione di un partito) all’interno della ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] als Behördengeschichte, in Römische Quartalschrift, LXXXV (1990), pp. 98-115; R. Finzi, Le pecore di monsignore: gli ovini nella strategia aziendale di I. M., in Percorsi di pecore e di uomini: la pastorizia in Emilia Romagna dal Medioevo all'Età ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] suo agente in città l'incarico di acquistare terre e diritti nel territorio di Staggia, una località di importanza strategica in quanto dominava le comunicazioni tra Firenze e Siena. Nello stesso periodo sembra aver acquistato anche una abitazione a ...
Leggi Tutto
Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] la guerra che si disse regia, entrò coi Mazzini in Svizzera per divenire una pedina importante di quella strategia che vedeva nella ripresa dell'insurrezione armata la sola strada praticabile dai democratici e teorizzava la guerra partigiana come ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] la lettera con cui Bertani rinfacciava a Mazzini gli aspetti dogmatici del suo pensiero e i difetti di una strategia insurrezionale che, a suo dire, puntava sul sostegno popolare trascurando troppo il contributo e gli interessi della borghesia, il ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] " dei vecchi ufficiali coloniali (Pace romana in Libia, p. 32), mise a punto una strategia che mirava più a sterminare gli avversari che a occupare territorio. Una strategia che utilizzava tutti i mezzi più moderni, come la radio, gli autocarri, l ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] proletariato socialista. Queste scelte diedero ancor più spazio alla figura del D., divenuto ormai la personificazione di una strategia politica - quella del riformismo sindacale - nata nel contesto non più attuale della prima metà del decennio 1900 ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] una maggiore elasticità pratica; ma nell'un caso e nell'altro il suo sfondo ideologico e il suo presupposto strategico - basati sull'inevitabilità del socialismo nell'alveo del progresso economico - non subirono mutamenti di rilievo. Di qui un'opera ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] impegnato in uno sforzo di autoaffermazione - ben colto nel busto della M. realizzato da A. Algardi nel 1646 - e l'espressione di una coerente strategia che mirava a fare dei Pamphili-Maidalchini un punto di riferimento per la nobiltà romana.
La ...
Leggi Tutto
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...