CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] s.), il C. non riusciva a concepire la possibilità di un'alleanza tra forze produttive su un programma di riforme, unica strategia forse in grado in quegli anni di contrastare l'azione di alcuni partiti politici che fondavano il loro consenso su una ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] dopo il passaggio alla parte di re Carlo II d'Angiò, invece, passano in seconda linea dal punto di vista della strategia navale, perché non poterono imprimere una svolta definitiva all'andamento della guerra. In ultimo luogo il merito del L. fu ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] , I (1988), 1-2, pp. 343-364; E. Gentile, Il castello ritrovato di P. L. F., Piacenza 1990, passim; N. Soldini, Strategie del dominio: la cittadella nuova di Piacenza (1545-1556), in Bollettino storico piacentino, LXXXVI (1991), 1, pp. 11-69; G.L ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] , grazie alla mediazione pontificia, la suddivisione fu mantenuta nei termini voluti dal padre. L. II adottò allora una strategia di accerchiamento, cercando di riavvicinarsi più a Ludovico il Germanico che a Carlo il Calvo, e a suo fratello ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] , del monastero di S. Michele Arcangelo di Noicattaro e del monastero di S. Maria di Nardò. La stessa strategia di consolidamento del potere mediante un saldo collegamento con le autorità ecclesiastiche viene messa in rilievo dalla permuta, operata ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] spesa il governo apparve debole nel resistere alle pressioni parlamentari e sociali e poco rigoroso, per una consapevole strategia del consenso politico e dello stimolo alla crescita economica. La decisione di svalutare la lira facendola uscire dal ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Vittorio Puntoni sulla contaminazione del fiume Tevere (da Ponte Milvio alla foce), il fago alfa era frutto di una precisa strategia di ricerca. Fin dalla fine degli anni Quaranta, infatti, il gruppo di ricerca di Graziosi aveva deciso di non ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] ritirato dalla professione militare (la rinuncia formale del feudo da parte di E. è del 5 dic. 1439).
Le strategie della lega antiviscontea portavano intanto la guerra a Settentrione. I Veneziani, che avevano destinato alla guida delle loro schiere ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] .
L'opera del D. si scandisce secondo un rigoroso, non rigido, sistema di pensiero autoritario. La sua strategia è nel tentativo di innestare l'atteggiamento più ortodossamente umanistico, ciceroniano, sulla tradizione derivata ad Aristotele, la cui ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] e languida costituzione", dall'orizzonte politico lagunare. Come antemurale antiturco è inaffidabile. Virtuale interlocutore d'una strategia antiturca diventa "il czaro di Moscovia" Pietro il Grande mirante - sempre che "gl'Imperiali" l'assecondino ...
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strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...