GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] Minore, nell'area circostante la città di Adalia che il G. aveva segnalato come ben collocata dal punto di vista strategico e capace di offrire notevoli opportunità di affari alle industrie italiane, in particolare nel settore minerario, per il quale ...
Leggi Tutto
GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] cittadina spinsero il G. a indire un'assemblea popolare (febbraio 1866), per mettere a punto una nuova strategia politica. In realtà, nell'attivista mazziniano cominciavano a maturare maggiore sensibilità ai problemi sociali e una più profonda ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] testimoni ai suoi atti. In particolare il M. ospitò l'imperatore a Oramala per un mese intero nel marzo 1238.
La strategia comune emerge anche nei confronti delle città ai margini del dominio malaspiniano e in particolare di Piacenza, con la quale il ...
Leggi Tutto
LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] momento, il suo avanzamento nella carriera curiale sarebbe divenuto un elemento ausiliario di primaria importanza nella strategia di avvicinamento alla successione papale, che Ascanio intraprese grazie a un obbligo di gratitudine che Alessandro ...
Leggi Tutto
CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] ogni progresso italiano nell'interno e addirittura di esercitare una seria minaccia per i presidi delle città occupate.
La strategia italiana fu perciò sottoposta a revisione, sulla linea di una relazione del C. al ministro della Guerra del 6 ...
Leggi Tutto
PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] politica.
Secondo la testimonianza degli acuti Mémoires pour mon usage particulier (1818), fu un critico severo di quella strategia restauratrice a tutti azimut, che era prevalsa nel 1814-15 e che si era proposta di «absolument abbattre d ...
Leggi Tutto
LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] caritatevoli e penitenziali, riformando o fondando ex novo monasteri femminili. Riuscì a mettere a punto un'efficace strategia di intervento sui rituali collettivi delle numerose comunità visitate, e pose le basi per una penetrazione profonda dei ...
Leggi Tutto
FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] giovani per essere stati coinvolti personalmente nelle turbinose vicende del 1796-97, e dunque portati a cercare la strategia vincente per la propria carriera al di fuori di qualsiasi trascorsa afferenza politica. Egli usò in particolare la tecnica ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] agli stessi venditori (Sommari, 143, pp. 94 s.). Si tratta di operazioni speculative molto frequenti, di una vera strategia economica anzi, messa in atto dai Pepoli su larga scala, come dimostrano alcuni contratti, stipulati da Filippo a Mantova nel ...
Leggi Tutto
CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] propria attenzione. In primo piano erano i rapporti con Garibaldi, di cui si voleva ottenere l'appoggio alla formulazione della strategia che vedeva nel Veneto il primo obbiettivo della lotta democratica: fu un tentativo che il C. portò avanti più di ...
Leggi Tutto
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...