SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] vernacolo, un volume deputato ad accogliere gli studi per gli artisti e concluso da un vasto timpano.
Adottando la stessa strategia insediativa con la quale aveva risolto gli alberghi suburbani, nel 1929 mise a punto il progetto, non realizzato, per ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] al Partito comunista italiano (PCI) e ai suoi quadri dirigenti di più stretta osservanza sovietica. È all’interno di questa strategia, che è stata definita ‘dell’anticomunismo di Stato’ per il sostegno che essa ha ricevuto da uomini di governo e ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] il materialismo delle teorie socialiste che da qualche anno si stavano diffondendo nel proletariato italiano, a spingerlo alla formulazione di una strategia politica più coordinata, pur nella massima fedeltà alla linea del pensiero mazziniano. Questa ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] gabelle per metà al Comune e per metà alla dinastia. Gli esponenti di quest’ultima seguirono allora una diversa strategia politica negoziando gli spazi di potere: nel 1213 Attone di Guarniero fece atto di sottomissione al Comune, giurando obbedienza ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] partiti, alcuni dei quali considerati antisistema. Si può dire in sostanza che allora il L. credeva in una strategia politico-istituzionale dell'integrazione delle forze politiche in un sistema di pluralismo centrifugo con forze non legittimate, che ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] svolto in provincia gli fornì le credenziali per l’ingresso sulla scena nazionale, facendone uno dei candidati privilegiati della strategia del «largo ai giovani» attraverso cui si compì, negli anni della costruzione del consenso, parte dell’opera di ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] in cui E. esercitò la funzione comitale non presenta vere e proprie innovazioni sia per quanto riguarda la strategia politica sabauda, sia per l'incremento territoriale del comitato, ma si configura come la sostanziale prosecuzione delle attività ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] di riannodare i fili del movimento settario locale con l'endemico malcontento delle Legazioni. I ripetuti fallimenti di questa strategia non erano fatti per indurre alla tenacia un uomo che, come il F., aveva una personalità abbastanza immatura e ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] , da anni esprimeva il malcontento di quelle province verso il governo dei preti. L'errore di fondo di questa strategia, consistente nell'aggredire un problema eminentemente politico con misure soltanto poliziesche e con l'inasprimento delle pene, fu ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] da G. Mazzini.
Nel maggio 1851 si trasferì pertanto a Parigi e partecipò alla discussione sulla tattica e la strategia mazziniane, discussione nella quale, evitando i toni troppo accesi e auspicando sempre la composizione dei contrasti, si trovò ...
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strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...