BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] Bologna, con una tesi sull'attore e patriota Gustavo Modena. Militante dei Partito d'azione, ne divenne noto dirigente nelle Marche. progettati e attuati dal capitale - di una complessiva strategia di sviluppo (a ciò era legato sostanzialmente l' ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] in quelle località, minacciavano di compromettere il delicato apparato militare della Repubblica. Ne tornava poco dopo per assumere, militari della Repubblica contro Pisa. Nel quadro di questa strategia, il C. fu inviato a Città di Castello per ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] cispadana. L'intento primitivo era quello di costituire una lega militare, sull'esempio di quella lombarda d'età comunale, ma nel l'aristocrazia che si era messa al passo con la strategia politica napoleonica. Quindi la nomina del C. alla ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] spedizione di armati guidata da un esperto comandante militare. Il progetto fu incoraggiato da Giuseppe Mazzini che , che si candidava ad assumere un ruolo primario nella strategia insurrezionale, secondo la quale il movimento doveva partire dalle ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] malcontento delle Legazioni. I ripetuti fallimenti di questa strategia non erano fatti per indurre alla tenacia un A. Mordini e il siciliano G. La Masa nel Consiglio militare che, incaricato di regolare l'afflusso e la dislocazione delle truppe ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] Nell'autunno del 1920partecipò quale esperto della difesa militare all'occupazione dello stabilimento Bianchi a Milano e della sua tragica morte e la collegarono alla cosiddetta strategia della tensione e, in particolare, alla probabile conoscenza ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] b. 1: rapporto 121/21, 6 febbr. 1917). La strategia di assimilazione delle popolazioni locali osservata in Marocco avrebbe poi ispirato l'Italia riconosceva ai possedimenti dell'Egeo era però militare. E probabilmente fu anche per questo che, mutato ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] importanza decisiva all'organizzazione sindacale agricola nella strategia rivoluzionaria: egli affermava infatti che il movimento furono riediti nel volumetto Bestemmie sacre, Milano 1917).
Militante del Comitato d'azione per la resistenza interna, ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] villa Ruffi (2 ag. 1874) furono il frutto di questa strategia.
Nel settembre 1874 il G. fu inviato dal Cantelli in del malandrinaggio non aveva trovato soluzioni né sotto la guida politico-militare del generale G. Medici né con l'opera del prefetto ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] di politica navale e sui grandi temi della strategia e dei rapporti politici ed economici in alcune pp. 75, 106, 109, 114, 122, 138, 150; G. Fioravanzo, La Marina militare nel suo primo secolo di vita, Roma 1961, p. 57; M. Gabriele, Le convenzioni ...
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strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...