Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] avvenuto, appunto, il 25 luglio 1943, quando, di fronte alla sconfitta militare, il ‛regime fascista' crollò d'un colpo e con esso il alla congiuntura internazionale particolarmente favorevole alla strategia mussoliniana del ‛peso determinante' - ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] luoghi, valutando con lo strumento duttile della "discrezione" le strategie da eleggere come più opportune, in ogni caso serbando un Si tratta di una storiografia non già intesa quale militanza o come suo surrogato, ma quale orchestrazione della ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'idea di un "partito nuovo, capace di elaborare una strategia nuova, della lotta per il socialismo nel nostro paese", un e l'Europa (Roma, 23-25 nov. 1971).
L'europeismo militante e convinto caratterizzò l'ultimo decennio della sua vita. Inviato già ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Italia centrosettentrionale. 1 due sovrani concordarono un'accorta strategia matrimoniale, da attuare negli anni successivi, con i di provenienza francese, e infine inviò un contingente militare napoletano in appoggio alle truppe inglesi, spagnole e ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di Blaise de Monluc e dei suoi uomini migliorò la situazione militare. Il C., però, continuava a sperare in un rovesciamento dei poter contare sulla sua protezione. Si trattava di una strategia alla quale era legata la sorte dell'intera famiglia, che ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] terrorismo: terrorismo che in Pakistan, nonostante le presunte strategie messe in atto dal governo, ha subito una decisa ancora più a sud fino a Madura. Se la conquista militare fu condotta a termine rapidamente, consolidare l’autorità del sultano ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] , ricorrendo a strumenti di azione che non hanno carattere militare, come lo sciopero generale. Del resto, tanto Marx quanto Lenin avevano criticato duramente la strategia dello sciopero generale contro la guerra, perché la ritenevano inefficace ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] pollice dalla posizione annessionistica, spingendo ad oltranza il rassodamento militare per fronteggiare ogni evento. Il D., da parte nel Veneto era di fatto sfumata, per accordarsi sulla strategia da seguire al X congresso delle società operaie. ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] rivoluzionaria, e nel 1796 divenne assessore della Congregazione militare in quell'occasione istituita da Pio VI. Arrestato , in sostanza, di una ripresa e di uno sviluppo della strategia di governo già avviata nel 1800, il che significò una ripresa ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] quali la diplomazia e l'alta burocrazia civile e militare, che nel personale relativamente transitorio, cioè i capi , A., Il progetto europeo, Bologna 1985.
Spinelli, A., Una strategia per gli Stati Uniti d'Europa, Bologna 1989.
Voyenne, B., ...
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strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...