Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] che segnarono in particolare il suo pontificato e la strategia con cui cercò di favorire l'ascesa dei propri nipoti informazioni raccolte dal nipote Gabriele Serbelloni, esperto di ingegneria militare. Pochi mesi prima di morire, il 18 maggio 1565 ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] universale nell’asserita crisi della modernità, secondo le divergenti strategie – in estensione o in profondità – di un proposito di sottrarsi, primo obiettore di coscienza, al servizio militare obbligatorio (vivrà e morirà tra gli stenti nel 1940); ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] sceglieva insomma, nelle sue prime valutazioni del fascismo, una strategia che puntava non sullo scontro aperto, bensì su un il regno di Cristo. I laici di Azione cattolica – la base militante di questa specie di esercito «al servizio del Re» – non ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] saldo riferimento dell’‘azione popolare cristiana’ alla gerarchia.
Con Pio X l’inquadramento del laicato militante si collegò con una più ampia strategia di centralizzazione in chiave romana. Anche per questo il momento era, tutto sommato, propizio ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che fu colmato solo nella primavera del 597 con l'elezione del attenzione non va interpretata come frutto di una strategia strettamente politica, ma quale risultato di un ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] della cultura: la cultura doveva avere finalità politiche e militanti e il suo compito era quello di portare il la «cultura popolare», cit., p. 257. In generale sulla strategia editoriale cattolica volta alla massima diffusione fra i fedeli di una ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] educazione e dei buoni ordini, fonte di virtù pubblica e valore militare:
«La religione introdotta da Numa fu intra le prime cagioni della in ogni singolo Stato e non sempre omogenee. La strategia più densa di sviluppi e produttiva di forme politiche ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] titoli di proprietà, precedenti all’invasione longobarda»17. La strategia di Adriano conseguì un certo successo nel 781, in in entrambe le direzioni. In cambio dell’appoggio politico-militare fornito a Desiderio contro Rachi, il papa fece in ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , una sovranità forte, efficiente e terribile sul piano politico e militare. Siamo certi che Paolo VI, con quella voce tremula e . Si direbbe, il terzo livello di una strategia di governo estremamente determinata e raffinata che pubblicamente scelse ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] essi convergevano un consistente sforzo organizzativo e una strategia mirata del movimento intransigente che li inglobava sociale del tuo Sacro Cuore»34.
Con il consueto entusiasmo militante e il suo tipico slancio volitivo Armida Barelli consacra il ...
Leggi Tutto
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...