Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] a tutto, fu, per alcuni anni (dal 1529 al 1536), professore al Collège Royal di Parigi, prima di fondare, a Strasburgo, una delle 'nuove' scuole protestanti più rinomate. Della sua personalità di maestro, uomo di lettere e di scienza si sono spesso ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] Piemonte, la Savoia, toccano Lione, Ginevra, Losanna, Yverdun, Neuchâtel, Berna, Lucerna, Zurigo, Basilea, fanno una puntata a Strasburgo, Ulma, Augusta e infine ritornano a Vicenza per Innsbruck e Trento.
Con una prosa elegante e spesso intercalata ...
Leggi Tutto
Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] e lacunosi. Tra le edizioni più vicine a noi ricordiamo quelle del Rode (Berlino 1800), della Società Bipontina (Strasburgo 1807), dello Schneider (Lipsia 1807-1808; questa può considerarsi come la prima edizione critica del trattato, riprodotta ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] anche a sé, ibid. 1893). La stessa impostazione si ritrova sostanzialmente nella monografia I dialetti ladino-veneti dell'Istria (Strasburgo 1900), che aspirava a essere una sintesi degli studi non solo dell'I. sull'argomento, ma che risulta, invece ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] . e B. de Sylva, 1516-17), e Venezia (A. Bindoni, 1517). L'opera fu ripetutamente stampata fuori d'Italia, a Strasburgo, J. Prüss, 1508 (con il sottotitolo Dictionarius); Parigi, J. Granjon, 1511; ibid., J. Petit, 1517; Basilea, J. Walder, 1533, 1541 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] quello che ebbe maggiore fortuna. Conservato oggi in almeno cinque manoscritti, il testo del Directorium venne pubblicato la prima volta a Strasburgo tra il 1484 e il 1493, fu riedito più volte alla fine del secolo XIX, ed ebbe finalmente un'edizione ...
Leggi Tutto
VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] .; id., in Glotta, X (1921), p. 154 segg.; F. Solmsen, Griechische Laut- und Verslehre, p. 216 segg.; H. Ehrlich, in Zeitschrift für vergleich. Sprachforschung, XLI (1907), p. 289 segg.; F. Sommer, Griech. Lautstudien, Strasburgo 1907, p. 94 segg. ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Firenze, Bologna e Napoli; sembra inoltre che tra il 1536 e il 1540 sia stato in Turingia e a Strasburgo. Nel frattempo aveva stabilito buone relazioni con Fortunato Martinengo e Benedetto Agnello, mecenati di simpatie erasmiane residenti a Venezia ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di Leida in Olanda (grazie alla conoscenza del professore di letteratura latina Jan Hendrik Waszink) e l’Università di Strasburgo in Alsazia (dove nel 1960 conobbe il teologo domenicano Yves Congar, con cui si sarebbe ritrovato nell’ultima sessione ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] tavole", come dice nella prefazione di dedica al senatore Jacopo Soranzo. L'edizione del 1581 fu ristampata in seguito a Strasburgo da Gaspare Bitsch nel 1612, che corresse l'indice del Gozzi e vi aggiunse ulteriori spiegazioni.
L'ampio disegno delle ...
Leggi Tutto
equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...