CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] versi che sette anni dopo vi avrebbe trovato un altro esule italiano, M. Squarcialupi. Da Ginevra si trasferì subito a Strasburgo, presso lo Sturm, forse da lui già conosciuto a Parigi negli anni '30, che intervenne in suo favore per raccomandarlo ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Antonio d'Alessandro (Hain, 811) che per la prima volta il suo nome si associa a quello del chierico e tipografo di Strasburgo Sisto Riessinger.
Il Riessinger, dopo una breve sosta a Roma, nel 1471 si era stabilito a Napoli e vi aveva inaugurato la ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] opere di G. Tartini, D. Ferrari, G. Pugnani e composizioni proprie, e cimentandosi anche con altri strumenti. Nel 1769 si stabilì a Strasburgo, dove rimase per circa 18 mesi tra il 1769 e il 1770; vi compose due opere, di cui si ignora il titolo e ...
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Gloria Origgi
Natalie Nougayrède
Le Monde nelle mani di una donna
Lontana dalle stanze della politica, viaggiatrice per vocazione, reporter d’assalto, la donna scelta a dirigere una delle testate più [...] la sua epoca: quella di un mondo che si globalizza dall’89 in poi. S’iscrive allora alla facoltà di medicina di Strasburgo, ma dopo qualche mese decide invece di studiare all’Istituto di studi politici, poi a Parigi in una delle più selettive scuole ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] , e ne sottoscrisse gli atti, terzo nell'elenco dei vescovi.
Nel settembre 1019 A. fu presente alla dieta di Strasburgo, durante la quale fu emanato il capitolare, con cui si regolavano i diritti successori e alcune questioni di procedura penale ...
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Melchiorri, Manuela
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Roma, 1° aprile 1970 • Specialità: 400 m, 800 m stile libero
Manuela Melchiorri è stata una grande specialista delle gare di mezzofondo. Cresciuta [...] tre edizioni dei campionati europei: oltre ai già citati Europei di Bonn, si è classificata settima negli 800 m stile libero a Strasburgo nel 1987 e nel 1991 è arrivata quarta ad Atene negli 800 m stile libero e sesta nei 400 m. Ha sempre saputo ...
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Pittore e scultore italiano (n. Luzzara 1943). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia artistica internazionale, molte e significative sono state le intuizioni che, fin dalla metà degli anni [...] nel 2002); Iconostasi (1989, statue e teste velate); Il bosco guarda e ascolta (1990, Parco di Pourtalès a Strasburgo); Faro d'Islanda (2000, opera permanente); l'installazione Senza titolo, per la collezione Gori (2001, Fattoria di Celle ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] Decretorum, che proprio quell'anno (ma i docenti perugini dovevano ignorarlo) veniva per la prima volta stampata a Strasburgo. Sotto la data del 12 ag. 1473 gli Annali decemvirali di Perugia registrano la restituzione del codice della celebre ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] ai qual era maturato durante il tirocinio trascorso in laboratori attrezzati come quello di 0. Scluniedeberg a Strasburgo, sottolineando l'indipendenza e l'autonomia degli studi farmacologici attraverso l'approfondimento dell'indagine sui principi ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] la Riforma nella città, ma, non essendo riuscito nel suo intento ed essendo stato espulso, nel 1538 si recò a Strasburgo. Nel 1541 fece ritorno a Ginevra, richiamato dalla cittadinanza e vi rimase fino all'anno della sua morte, dedicandosi a ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...