GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] l'abbandono di Leida, e tra i due si stabilirono contatti personali molto stretti.
Altdorf era allora, insieme con Strasburgo, una delle due cosiddette Accademie (Hochschulen) fondate da città imperiali nel sec. XVI. L'Accademia di Altdorf fu fondata ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] M., i De feudis libri sex, tradita da più manoscritti (Dolezalek, III, ad ind.), fu edita da Johannes Schilter a Strasburgo, nel 1695, in appendice al terzo volume del suo Codex iuris Alamannici feudalis.
Maccioni (p. 61) ricorda un suo commentario ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] Giustizia del Senato, presidente della giunta per le elezioni, rappresentante titolare all'Assemblea consultiva europea a Strasburgo (dal 1949 fino alla morte), presidente della commissione di verifica dei poteri e vicepresidente della commissione ...
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Garanzia della difesa ed abuso del diritto
Gastone Andreazza
La nozione di abuso del diritto, già consueta in altri rami dell’ordinamento, ha trovato, per effetto della pronuncia della Corte di cassazione [...] .
Note
1 Cass. civ., S.U., 15.11.2007, n. 23726.
2 Si veda in particolare l’interpretazione della Corte di Strasburgo dell’art. 35.3 CEDU, che prevede che il ricorso sia dichiarato irricevibile allorquando è incompatibile con le disposizioni della ...
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I più recenti sviluppi del diritto diplomatico e l'evoluzione della tecnica dei rapporti internazionali non hanno modificato il concetto tradizionale di d., intesa come metodo di azione internazionale [...] febbraio 1959). Presso il Consiglio di Europa si è iniziata la preparazione di un Progetto di convenzione consolare europea (Strasburgo, gennaio 1960).
Da quanto precede, si può ricavare un nuovo e più ampio concetto del diritto diplomatico inteso in ...
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UNESCO (App. II, 11, p. 1057)
Valier Marisetta PARONETTO
Al 31 dicembre 1961 gli stati membri dell'organizzazione erano 102 (43 nel 1945). I compiti e il funzionamento dei varî organi hanno subìto dalla [...] dei moderni mezzi d'informazione (stampa. cinema, radio, televisione) sono stati creati alcuni centri ed istituti specializzati: a Strasburgo quello per l'insegnamento superiore del giornalismo, a Bruxelles quello del cinema per la gioventù, a Roma ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] consisteva nella rinuncia francese alle "riunioni" effettuate, eccetto quelle in Alsazia, mentre Leopoldo I doveva cedere al re Strasburgo. Una guerra senza vincitori né vinti, è stato detto: una pace in attesa che la successione al trono spagnolo ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] in bonae fidei contractibus C. de rebus creditis [c. 4. 1-3] è conservata nel ms. 1036 della Biblioteca Municipale di Strasburgo, ai fogli 416v-432 (M. Ch. Duparc-P. Legendre, Le manuscrit Strasbourg, Bibliothèque Municipale 1036, in Revue histor. d ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] i codici descritti da Bohácek e Stelling-Michaud) e delle edizioni a stampa (le prime a Magonza, 1472, e a Strasburgo, circa 1472). Dell'opera maggiore di B. vennero col tempo a far parte integrante numerose additiones di canonisti contemporanei e ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] ai numerosi manoscritti, se ne conoscono venti edizioni solo nel periodo tra il 1472, data approssimativa dell'editioprinceps di Strasburgo, e la fine del sec. XV. Lipen e Fontana registrano persino una traduzione tedesca, stampata a Francoforte nel ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...