GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] del Lehrbuch der Pharmakognosie del farmacologo F.A. Flückiger che aveva conosciuto durante il suo soggiorno all'Università di Strasburgo; e il Trattato di materia medica, farmacologia e tossicologia, uscito a Torino nel 1891 e in seconda edizione ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] Sozzini, Opere, a cura di A. Rotondò, 1986, p. 32 nota). In realtà, Ochino a quella data si trovava già a Strasburgo. Forse Sozzini lo incontrò lì o più tardi a Basilea.
La partenza dall’Italia fu definitiva. Probabilmente Sozzini raggiunse Venezia e ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] nel manicomiodi Pavia, in Il Morgagni, XVI [1874], pp. 481-505).
Nel 1875, vinta una borsa di studio, si recò a Strasburgo, presso l'istituto patologico di F.D. von Recklinghausen, il grande patologo allievo di R. Wirchow, ove seguì un corso di ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Erasmo. Data la difficoltà di trovare una posizione sicura in città, in ottobre Vermigli e il L. si trasferirono a Strasburgo, dove Martin Bucer si adoperò per assegnare loro una cattedra. Al L. venne assegnata la cattedra di greco e la possibilità ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] M. fu confermato per due ulteriori trienni, nel 1362-65 e nel 1365-68, in occasione rispettivamente del capitolo generale di Strasburgo del 1362 (5 giugno) e di quello di Firenze del 1365 (1° giugno). Entrambi i mandati, il secondo dei quali non ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] entrandovi in contatto con il variegato mondo del radicalismo. In realtà, era stato il bolognese Fileno Lunardi a recarsi a Strasburgo, con l’abruzzese Giovanni Angelo Odoni. Eppure, i rapporti di Lunardi e Odoni con i circoli ereticali di Bologna, e ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] in sessione. Ciò ebbe l'effetto di procurare loro non solo la promessa di un'assistenza finanziaria, ma anche presentazioni per Strasburgo, per vari principi tedeschi e persino per il duca e la duchessa di Savoia.
Il Farel accompagnò i due piemontesi ...
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BRODEL, Giovanni Vittorio
Vittorio Viale
Visse a Torino nella seconda metà del sec. XVIII; di professione sensale, è da ricordare unicamente come associato una volta, come promotore un'altra, di due [...] , chiamando in Piemonte Pietro Antonio Hannong, figlio di quel Paolo Antonio che era stato fondatore delle celebri fabbriche di Strasburgo per le maioliche e di Frankenthal per le porcellane, e associandosi poi con lui, il 26 ott. 1776. Ottenuti ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] versi che sette anni dopo vi avrebbe trovato un altro esule italiano, M. Squarcialupi. Da Ginevra si trasferì subito a Strasburgo, presso lo Sturm, forse da lui già conosciuto a Parigi negli anni '30, che intervenne in suo favore per raccomandarlo ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Antonio d'Alessandro (Hain, 811) che per la prima volta il suo nome si associa a quello del chierico e tipografo di Strasburgo Sisto Riessinger.
Il Riessinger, dopo una breve sosta a Roma, nel 1471 si era stabilito a Napoli e vi aveva inaugurato la ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...