MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] ; nel 1994 una serie numerica lunga oltre un chilometro, la Suite de Fibonacci, fu interrata lungo il percorso tramviario di Strasburgo.
In armonia con la notorietà mondiale il M. fu insignito di importanti onorificenze, tra le quali si ricordano il ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] ", entrambi a cinque voci, pubblicati nel 1611 nella collezione di Schadaeus Promptuarii mvsici sacras harmonias sive Motetas (Strasburgo 1611).
Scarsissime sono le edizioni moderne di opere del D., e limitate alle sole composizioni liutistiche. La ...
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STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] inedite di dugento autori, IV, Prato 1847, pp. 35-49, 350-362; G.B. Strozzi, Madrigali, a cura di L. Sorrento, Strasburgo 1909; G.B. Strozzi, Madrigali inediti, a cura di M. Ariani, Urbino 1975; E. Di Marzio, La tradizione manoscritta delle Rime di ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] matematica. La grande varietà dei suoi interessi fu riconosciuta in Europa dalle lauree ad honorem che l’Università di Strasburgo e quella dell’Aquila gli conferirono, rispettivamente nel 1984 e nel 1990, e dall’incarico di professore linceo alla ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] contesse, probabilmente desiderose di interventi più decisi, soprattutto nei riguardi del vescovo di Piacenza, Dionigi, e di Werner di Strasburgo, che trattennero nei loro domini e liberarono solo dopo un espresso intervento del papa (ibid., I, n. 77 ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] le discussioni su dove M. V dovesse fissare la sede papale; l’imperatore Sigismondo proponeva Basilea, Magonza e Strasburgo; i Francesi caldeggiavano Avignone; numerosi e qualificati interventi auspicavano il ritorno a Roma: tra loro era quello di ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Firenze, Bologna e Napoli; sembra inoltre che tra il 1536 e il 1540 sia stato in Turingia e a Strasburgo. Nel frattempo aveva stabilito buone relazioni con Fortunato Martinengo e Benedetto Agnello, mecenati di simpatie erasmiane residenti a Venezia ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] dei vescovi del 1682;il C. riuscì invece a impedire la spedizione di altri simili brevi ai vescovi di Lione, Strasburgo, Beauvais, Meaux e Rouen. Rimase sempre fermo nel ritenere necessaria per un accomodamento l'arrendevolezza da parte francese; la ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Qui si preoccupò di evitare ogni contrasto giurisdizionale e di non compromettere la sua salute (cfr. Garampi 2943 f 471, lettera da Strasburgo del 23 dic. 1783: "Creda con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per la flussione d ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Fiorentino, stilisticamente vicina agli stessi affreschi di Poppi, oltre che al trittico del Musée des beaux-arts di Strasburgo, al tabernacolo del Nationalmuseum di Stoccolma e al trittico già Cini (ora Firenze, coll. privata).
Il trittico portatile ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...