Generale francese (Strasburgo 1753 - Il Cairo 1800). Dapprima ufficiale, poi impiegato a Belfort, si rifece soldato allo scoppio della Rivoluzione francese; divenuto presto generale, si distinse nella [...] guerra di Vandea (1793) e sul Reno, battendo più volte gli Austriaci; poi seguì Bonaparte in Egitto, dove poco dopo lo sbarco conquistò d'assalto Alessandria (luglio 1798); si distinse ancora durante la ...
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Storico francese (Strasburgo 1859 - Parigi 1944). Prof. all'univ. di Nancy (1899), poi (1907) alla Sorbona e membro dell'Institut de France. Colorito rievocatore della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti, [...] D. contribuì con ricerche particolari Études sur l'administration byzantine dans l'exarchat de Ravenne, 1888; L'Afrique byzantine, 1896; Justinien et la civilisation byzantine au VIe siècle, 1901; Ravenne, ...
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Scrittore francese (Strasburgo 1841 - Parigi 1929). Autore di saggi sulla storia della musica (Histoire du Lied, 1868, 2a ed. 1903; Le drame musical, 1875), appassionato divulgatore dell'opera di Wagner, [...] del quale fu amico (Richard Wagner, son oeuvre, son idée, 1876), scrisse alcuni volumi, quasi tutti tradotti in it., ispirati allo studio delle dottrine religiose e animati da una visione misticheggiante ...
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Scrittore tedesco (Strasburgo 1747 - Francoforte sul Meno 1779). Studiò diritto nella città natale, fu per breve tempo precettore a Saarbrücken, si stabilì quindi a Francoforte per esercitarvi l'avvocatura. [...] Divenuto amico di Goethe, passò dall'iniziale anacreontismo delle Confiskable Erzählungen (1774) alla protesta stürmeriana, testimoniata fra l'altro dal poemetto satirico, avverso ai detrattori del Werther, ...
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Erudito e bibliografo alsaziano (Strasburgo 1834 - Parigi 1902), gesuita; aggiunse vastissimo materiale bibliografico alla terza edizione, da lui curata, della Bibliothèque de la Compagnie de Jésus dei [...] padri Augustin e Aloys De Backer e Auguste Carayon (9 voll., 1890-1900), ai quali fecero seguito un 10º (indici, 1909) e un 11º volume (bibliografia storica, 1932) a cura di Pierre Bliard, e un 12º volume, ...
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Figlio (Strasburgo 1786 - Nizza 1868) di re Massimiliano I Giuseppe; dapprima combatté nell'esercito napoleonico; contrario all'egemonia francese, si schierò poi nella coalizione (1813), entrando a Parigi [...] con il suo esercito. Protettore di artisti e appassionato d'arte, fondò la glittoteca di Monaco e soggiornò a lungo in Italia. Diventato re (1825), fece costruire a Monaco diversi edifici monumentali. ...
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Fisico (Strasburgo 1906 - Ithaca, New York, 2005), prof. a Monaco dal 1930. Nel 1931 ha collaborato con E. Fermi a Roma; emigrato negli USA, è divenuto prof. alla Cornell Univ. di Ithaca nel 1937. Ha lavorato [...] in svariati campi della fisica teorica del nucleo. Fondamentali sono i contributi dati allo studio delle reazioni nucleari e della diffusione delle particelle elementari. Nel 1938 ha formulato una teoria ...
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Scultore (Strasburgo 1887 - Basilea 1966); dal 1905 al 1907 frequentò la scuola d'arte di Weimar: nel 1912 partecipò alla seconda esposizione del Blaue Reiter a Monaco, ove conobbe Kandinskij e Delaunay. [...] Nel 1913, a Berlino, collaborava a Der Sturm: nel '14 a Colonia s'incontrava con Max Ernst, quindi a Parigi si legava a Picasso, M. Jacob, Apollinaire, Cravan e Modigliani. Componeva allora collages astratti, ...
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Scrittore (Strasburgo tra il 1545 e il 1551 - Forbach 1589 o 1590). Studiò a Siena e si addottorò in legge a Basilea nel 1574. Nel 1583 ottenne un ufficio a Forbach. Iniziò la sua attività verso il 1570 [...] con una serie di libelli satirici in difesa del calvinismo contro i frati minori e i gesuiti. Nel 1572 pubblicò il suo brioso Eulenspiegel Reimenweis, nel 1573 il poemetto satirico e umoristico Der Flöhhaz, ...
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Regista belga (Bruxelles 1957-Strasburgo 1998). Dopo studi d'arte drammatica al Conservatoire di Bruxelles, fondò il collettivo teatrale Ymagier Singulier, rivelandosi con lo spettacolo Rimbaud 1871-1873 [...] (1979). Con il suo gruppo, S. ha proposto un teatro fisico e coinvolgente, ispirato al teatro della crudeltà, attento a cogliere, con una recitazione quasi intimista, le sfumature più recondite dei testi, ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...